Feltri, la confessione: "Mi sento un co..."
"Io mi sento un coglione. Questa è la verità". Alla presentazione del suo ultimo libro Vittorio Feltri confessa pubblicamente come ha cominciato la sua professione di giornalista. "Ho iniziato questo mestiere quando non avevo ancora 19 anni. Grazie ad un amico ottenni una raccomandazione nel giornale della mia città, Bergamo. Il direttore, che era un monsignore, mi accolse e disse: noi abbiamo bisogno di un vice, critico cinematografico. Voi siete all'altezza. Non sapevo niente di cinema e per due anni scrivevo delle recensioni, delle boiate pazzesche"...
Dai blog
Michele Bravi fa il regista: "Sul set Lino Banfi è diventato mio nonno"
Francesco Gabbani: «Nelle nuove canzoni la mia svolta interiore»
Il futuro di Amedeo Minghi: "Una commedia musicale in romanesco"