Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Ecco The Court, il cocktail bar con vista sul Colosseo

Alessio Buzzelli
  • a
  • a
  • a

Lo diciamo subito, senza timore di essere smentiti: esiste un solo posto al mondo in cui è possibile sorseggiare un drink di altissimo livello affacciati sui suggestivi resti del Ludus Magnus, mentre il sole declina dolcemente dietro al Colosseo, imponente quinta di una prospettiva che toglie il fiato e riempie di bellezza lo sguardo. E questo posto si chiama “The Court”, il nuovo cocktail bar all'interno di Palazzo Manfredi firmato Matteo Zed. Una corte adagiata nella valle tra l'Esquilino e il Palatino (tra via Labicana e via San Giovanni in Laterano), letteralmente immersa nella storia più antica e gloriosa della Roma Imperiale; una corte che è anche, per una magica traslazione topica, una terrazza, sebbene sia posta sotto il livello della strada: una terrazza affacciata sulla Storia, sulla Bellezza, sull'unicità della Città Eterna. Perché quello che davvero “The Court” offre e che nessun altro può offrire è proprio uno sguardo unico, un colpo d'occhio prospettico straordinario, una vista irripetibile sulla bellezza di Roma, che oltre ad essere grande è anche eterna. E non è un caso che la parola “Court”, oltre a “corte”, in italiano si possa tradurre anche come “campo in cui ci si affronta gareggiando”. D'altra parte il Ludus Magnus, la più grande palestra per gladiatori mai costruita a Roma, è proprio lì, a pochissimi metri dallo splendido bancone in marmo e specchio, pronto a riempire occhi e cuore di chi lo guarda. E anche, naturalmente, il palato: “The Court” si candida ad essere il prossimo grande “crack” della mixology capitolina e non solo, uno spazio pioneristico in cui il bere miscelato si eleva a ricerca alchemica, sospesa tra tradizione e avanguardia. Diversamente non potrebbe essere, dal momento che al timone dell'innovativo progetto c'è Matteo Zed, bartender di fama internazionale, il quale, dopo aver portato a spasso per il mondo le sue idee eclettiche e la sua sapienza di miscelatore, ha scelto Roma e il “The Court” come nuovo luogo da lanciare nel firmamento internazionale dei cocktails bar. Per farsi un'idea basta scorrere la drink list. Strutturata su tre capitoli, oltre ai classici da aperitivo, vi si possono trovare anche i signature e gli stagionali, impreziositi da una curiosa selezione di “Forgotten Classics & Unforgettable”, ovvero tutti i dimenticati e gli intramontabili tra i cocktail della storia.  Una carta, insomma, di altissima qualità, moderna per tecniche e preparazioni, fancy ed elegante come selezione. Da sempre “Amaro obsessed”, Zed ha posto grande attenzione sull'amaro, ed il cocktail Martini in versione roman style, con una ri-distillazione del gin, erbe romane e un bitter alla puntarelle è lì a dimostrarlo. E se vi sembra poco, sappiate che dal suo bagaglio esperienziale in Oriente Matteo Zed ha estratto come da un cappello magico un cocktail unico, il ‘The Rising Sun' - Sole Nascente: gin, succo di yuzu, matcha green tea in polvere e miele, servito in una tazza da matcha con le stesse tecniche di miscelazione usate nella cerimonia del tè giapponese, tra cui l'utilizzo di utensili come chasen e chashaku. Questo giusto per fare qualche esempio. E, restando nel campo delle eccellenze, menzione particolare merita lo studio di architettura” Loto Ad Project”, che ha progettato gli spazi in un perfetto equilibrio tra monumentalità e leggerezza, eleganza e minimalismo, con un occhio di riguardo per una perfetta armonia cromatica, elevando la corte al rango di Luogo con la lettera maiuscola. E così, dopo questo breve giro, torniamo al punto di partenza, cioè alla Bellezza (sempre con la maiuscola). Perché è la Bellezza la stella polare del “The Court”: Bellezza per gli occhi, per il palato, per l'anima. Che poi magari non salverà il mondo, come diceva qualcuno, ma è una merce talmente rara che farsela sfuggire sarebbe un delitto.   

Dai blog