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Gaza, lo zampino di Soros dietro le proteste a favore di Hamas

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C’è anche un po’ di George Soros dietro le proteste pro-Palestina. Il miliardario di sinistra ha infatti versato più di 15 milioni di dollari dal 2016 ai gruppi che sono scesi in piazza negli Usa, con i manifestanti che hanno apertamente applaudito gli attacchi terroristici di Hamas contro Israele. Lo scoop è del NY Post, che ha analizzato i bilanci della Open Society Foundations: Soros ha erogato 13,7 milioni di dollari attraverso il Tides Center, un gruppo di sinistra benestante che sponsorizza diverse organizzazioni no-profit che hanno giustificato i sanguinosi attacchi dei terroristi, affermando che i palestinesi ossessionati dallo sradicamento dello Stato ebraico sono le vere vittime. Tra i beneficiari di Tides c'è l'Adalah Justice Project, con sede nell'Illinois, che il giorno del massacro del 7 ottobre ha postato su Instagram una foto di un bulldozer che abbatteva parte della recinzione di confine di Israele e una didascalia: "I colonizzatori israeliani hanno creduto di poter intrappolare indefinitamente due milioni di persone in una prigione a cielo aperto... Nessuna gabbia rimane incontrastata". 

 

 

I membri di Adalah hanno anche co-sponsorizzato una manifestazione dove sono stati intonati canti antisemiti e sventolato un cartello con la scritta "NON CONDANNO HAMAS". Soros inoltre ha donato 30.000 dollari nel 2020 a Desis Rising Up and Moving, un altro co-sponsor della protesta di Bryant Park in cui sono state arrestate 139 persone. Inoltre Open Society Foundations ha dato 60.000 dollari nel 2018 all'Associazione Arabo-Americana di New York, un gruppo co-fondato da un’attivista che ha aiutato a pianificare la protesta piena di odio "Flood Brooklyn for Palestine", in cui i manifestanti hanno chiesto la sparizione di Israele e hanno mostrato un cartello con la bandiera israeliana in un cestino della spazzatura con la scritta "Per favore, mantenete il mondo pulito!”. E queste non sono altro che alcune delle iniziative dei tanti gruppi, finanziati da Soros, che hanno messo nel mirino Israele.

 

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