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Russia, volano gli stracci tra Prigozhin e i vertici militari: le foto choc sulla moria di soldati

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A Mosca si aggrava la faida tra il capo dei mercenari russi, Yevgeny Prigozhin, e i vertici dell’esercito. Il capo della milizia Wagner, considerato molto vicino al Cremlino tanto da essere soprannominato ‘il cuoco di Vladimir Putin’, ha pubblicato un’immagine raccapricciante di decine dei suoi uomini che - sostiene - sono rimasti uccisi nelle ultime 24 ore perché privi delle munizioni che Mosca non manda. Prigozhin, fondatore del gruppo di mercenari che sta combattendo per conto di Mosca in Ucraina, nei giorni scorsi ha ripetutamente accusato il ministero della Difesa, sostenendo addirittura che vuole distruggere la sua organizzazione. Ma oggi si è spinto oltre pubblicando la foto di decine di soldati morti e riversi sul suolo ghiacciato dell’Ucraina orientale. 

 

 

Si tratta probabilmente delle zone attorno a Bakhmut, dove si combatte da settimane senza che nessuna delle due parti riesce a prendere il sopravvento. «Questi i ragazzi che sono morti ieri perché mancano i proiettili. Madri, mogli e figli avranno indietro le loro spoglie. Ma dovrebbero essere cinque volte meno i morti. Chi è colpevole di questi morti? I colpevoli sono quelli che avrebbero dovuto risolvere la questione e darci sufficienti proiettili». E ha anche pubblicato la copia di quella che dovrebbe essere la richiesta ufficiale di munizioni, da parte di Wagner al ministero della Difesa, con tanto di conteggio dettagliato di materiale usato, richiesto e ricevuto. Situazione sempre più infuocata tra uno dei fedelissimi di Putin e i capi dell’esercito.

 

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