
Polonia, decollati gli aerei da combattimento dopo l'attacco della Russia

Missili russi indirizzati all’Ucraina hanno colpito la Polonia, Paese membro della Nato e dell'Unione Europea, provocando due morti. Il primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, ha convocato d’urgenza il Consiglio dei ministri per la sicurezza nazionale e la difesa: lo ha annunciato il portavoce del governo Piotr Muller, dopo i due decessi a Przewodow, vicino al confine ucraino. Secondo quanto scrivono i media polacchi e ucraini, l’aeronautica militare polacca avrebbe fatto decollare aerei da combattimento dall’aeroporto di Tomaszów-Lubelski.
Non si è fatta attendere la reazione dei paesi più vicini alla zona di guerra. “Il criminale regime russo ha lanciato missili che hanno preso di mira non solo i civili ucraini, ma sono anche caduti su territorio Nato in Polonia. La Lettonia sostiene pienamente gli amici polacchi e condanna questo crimine” ha affermato il ministro della Difesa lettone, Artis Pabriks. Poi è toccato anche al Ministero degli Esteri estone: “Le ultime notizie dalla Polonia sono preoccupanti. Ci stiamo confrontando con la Polonia e gli altri alleati. L’Estonia è pronta a difendere ogni centimetro del territorio della NATO. Siamo in piena solidarietà con il nostro alleato, la Polonia”.
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