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Le due Coree oggi, volano missili nel mare del Giappone: "Mai così vicini"

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Pyongyang lancia dieci missili, alcuni vicinissimi alle coste di Seul che risponde con altri tre lanci verso nord. E la tensione sale alle stelle tra le due Coree. "Mai arrivati così vicini alla Sud Corea": L’ultima provocazione dello stato guidato da Kim Jong Un sarebbe scattata dopo le manovre aeree che il Sud ha fatto partire assieme agli Usa.

La Corea del Sud ha lanciato tre "missili aria-superficie di precisione" nelle acque a nord del confine marittimo intercoreano, in risposta ai lanci di missili fatti oggi da Pyongyang verso il Mar del Giappone hanno riferito i militari di Seul. Pyongyang aveva lanciato nel complesso ben dieci missili, uno dei quali è è caduto a soli 57 km dalla città sudcoreana di Seokcho sulla costa orientale della Corea del Sud. Nei trentacinque lanci di missili nordcoreani precedenti, gli ordigni non erano mai arrivati così vicini alle acque territoriali sudcoreane.  Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-Yeol ha reagito dicendo di considerare il lancio di missili "un'invasione territoriale".

"Il lancio del missile nordcoreano è molto insolito e inaccettabile" spiega il direttore delle operazioni dello Stato maggiore congiunto Kang Shin-chul all'agenzia coreana Yonhap. "È caduto per la prima volta vicino alle acque territoriali sudcoreane a sud della Northern Limit Line da quando la penisola è stata divisa".

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