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L'Ucraina si riprenderà tutto l'est invaso dalla Russia: la certezza dell'esercito di Kiev

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Il generale di divisione Oleksander Holodnyuk, vice comandante dell’Esercito ucraino, in una intervista a Repubblica ha confermato che nel Donbass l’avanzata russa si è impantanata, con l’Ucraina che sta lanciando un’offensiva per riprendersi i suoi territori: “Oggi siamo riusciti a fermare il nemico impedendogli di avanzare oltre, e in alcuni punti del fronte lo abbiamo fatto ritirare, come a Kharkiv che adesso è quasi fuori dalla portata dell’artiglieria. E tuttavia, sono certo che riusciremo anche a riprenderci tutta la parte Est dell’Ucraina. Non posso rivelare verso quali direttrici spingeremo le nostre truppe nell’Est, è top secret. Gli invasori stanno provando a prendere Severodonetsk, Lysychansk e Avdiivka, le battaglie più sanguinose sono lì”. 

 

 

Ai soldati russi è stato impedito l’attraversamento del fiume Seversky Donets, strategicamente cruciale. E nella regione di Kherson hanno subito un colpo durissimo a Chornobaivka…: “Saremo - prosegue il generale - in grado di contrattaccare quando arriveranno le armi di Stati Uniti e degli altri Paesi che ci stanno aiutando. Ci sono dei ritardi nelle consegne, purtroppo. Abbiamo bisogno di artiglieria pesante a lungo raggio, sistemi anti-aereo e i missili a lungo raggio. Se potessi decidere, aggiungerei anche aerei ed elicotteri”. 

 

 

La guerra di liberazione prosegue senza sosta secondo Holodnyuk: “Non esiste una deadline. L’Ucraina si è data un obiettivo, ovvero respingere i russi fuori dai propri confini. Ha a disposizione mezzo milione di combattenti, tra soldati, Difesa territoriale e polizia. È un numero notevole. Allo stesso tempo, scarseggia la benzina, la gente non lavora e perde soldi, ci sono 7,5 milioni di sfollati. L’esito di questa guerra è imprevedibile”. Il capo dei servizi segreti militari ucraini Kyrylo Budanov ha indicato agosto come il mese che deciderà le sorti del conflitto…: “Probabilmente - conclude l’intervistato - ha informazioni più precise di me sull’arrivo delle armi. Vorrei che quel momento venisse prima, ma prego Dio che la sua previsione sia vera”.

 

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