Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Stasera Italia, Mario Draghi artefice della pace in Ucraina: l'obiettivo del disgelo Biden-Putin

  • a
  • a
  • a

Che conseguenze avrà il viaggio di Mario Draghi negli Usa sulla guerra in Ucraina? L’argomento è dibattuto nella puntata del 12 maggio di Stasera Italia, talk show di Rete 4 condotto da Barbara Palombelli, con Mariastella Gelmini, Ministro per gli affari regionali e le autonomie, che risponde con sicurezza: “Il viaggio del presidente Draghi negli Stati Uniti ha riportato l’Italia al centro, non solo in Europa ma anche nell’Alleanza atlantica. È un viaggio che il presidente Draghi ha costruito con grande attenzione rispetto all’obiettivo. L’obiettivo è quello di porre il nostro Paese come l’artefice di una pace duratura, e Draghi è convinto che il dialogo, o direi il disgelo dei rapporti tra Joe Biden e Vladimir Putin potrebbe aiutare molto. Questo viaggio mi ricorda lo spirito di Pratica di Mare. Anche in quel caso, nel 2002, il presidente Berlusconi provò a costruire un rapporto tra l’Europa, la Nato e la Federazione Russa. Adesso il presidente Draghi vuole favorire un contatto tra Biden e Putin con l’obiettivo della pace in Ucraina”.

 

 

Si passa poi al tema della crisi dell’imprenditoria in Italia: “Abbiamo - sottolinea Gelmini - la consapevolezza che il nostro compito è mettere in sicurezza le imprese, nell’ultimo provvedimento sterilizziamo gli aumenti dei costi energetici, abbiamo aiutato sei milioni di famiglie. Ci rendiamo perfettamente conto che prima il Covid e poi la guerra in Ucraina hanno determinato tantissimi problemi, ma abbiamo stanziato sulla crisi energetica 30 miliardi e la maggior parte di questi fondi va sulle imprese. C’è un grande impegno per l’edilizia, abbiamo dato un volano con la proroga del superbonus del 110%, il governo è dalla parte di chi fa impresa, le risorse sono già attive per i primi mesi e verranno prorogate. I 14 miliardi dell’ultimo provvedimento Draghi e il ministro Daniele Franco li hanno poi recuperati senza nuovo indebitamento. Mettiamo in salvaguardia le grandi opere del Pnrr con la tutela delle materie prime”.

 

 

Infine Gelmini affronta l’argomento della stabilità del governo e di possibili elezioni anticipate: “Sarebbe impensabile aprire una crisi in questo momento e anticipare le elezioni in un frangente così delicato per il Paese, con la guerra in Ucraina e con i conseguenti problemi economici. Serve un governo nel pieno delle sue funzioni. E poi starei attenta prima di rinunciare all’autorevolezza di una figura come quella di Draghi”.

 

Dai blog