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Trump caccia Scaramucci dalla Casa Bianca, ora comanda Kelly

Katia Perrini
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È durata solo 10 giorni l'effimera e burrascosa esperienza alla Casa Bianca del direttore della comunicazione Anthony Scaramucci. Voluto da Donald trump al posto di Sean Spicer, considerato un fedelissimo pronto a fare il "lavoro sporco" per il presidente contro i giornalisti, Scaramucci - che ha conquistato ricchezza e successo lavorando per Goldman Sachs e per grandi fondi di investimento, ma non ha nessuna esperienza giornalistica e di comunicazione - in meno di due settimane ha vissuto alcune delle giornate più difficili della presidenza Trump. Dal fallimento del fondamentale progetto repubblicano di riforma sanitaria al Senato, allo scontro con il capo dello staff Reince Priebus, che ha definito un "paranoico schizofrenico". All'origine del benservito di Trump al capo della comunicazione ci sarebbero proprio i "commenti inappropriati" nel corso di una telefonata al New Yorker, che non sarebbero stati graditi dal presidente. "The Mooch" aveva utilizzato una lunga serie di epiteti e volgarità per spiegare la difficile situazione all'interno della cerchia presidenziale, attaccando il consigliere Steve Bannon e accusando il capo dello staff Reince Priebus di passare informazione ai media. Le dimissioni di Priebus e la nomina di un nuovo capo dello staff, il generale John Kelly, hanno messo all'angolo il 53enne ex finanziere, spingendolo infine a farsi da parte. La Casa Bianca in una nota ha comunicato che "Scaramucci ha ritenuto che fosse meglio dare al capo dello staff, John Kelly, una 'tabula rasa' per costruire la propria squadra. Gli auguriamo tutto il meglio". Il nuovo ribaltone arriva poche ore dopo un tweet in cui Trump aveva promesso "niente più caos alla Casa Bianca", nella giornata in cui si è insediato il nuovo 'chief of staff'. Nella cerimonia, Trump ha elogiato Kelly per il suo lavoro al dipartimento della sicurezza interna, di cui è stato finora segretario, attribuendogli il merito di avere ridotto il numero di persone che attraversano illegalmente il confine meridionale e di avere applicato il controverso 'travel ban'. "Farà un lavoro spettacolare, non ho dubbi". Tutti i dipendenti della Casa Bianca saranno ora sotto la direzione di Kelly, che prenderà il "comando" e a cui "tutti faranno rapporto", ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Sara Huckabee Sanders. Mentre il presidente prova a riportare ordine tra i suoi fedelissimi, nelle fila dei repubblicani si fa sempre più diffuso il timore che il caos nel cuore del palazzo presidenziale possa fare deragliare qualsiasi tentativo di rilancio gli sforzi per abrogare e sostituire l'Obamacare e il piano di revisione del sistema fiscale Usa.

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