Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Raid israeliano contro un deposito d'armi in Siria

ISRAELE-C_WEB

Secondo alcune emittenti americane i jet avrebbero bombardato un edificio nella notte tra giovedì e venerdì. Non ci sono conferme ufficiali sul blitz

  • a
  • a
  • a

Le televisioni americane Cnn e Nbc riferiscono di un raid israeliano nella notte tra giovedì e venerdì in territorio siriano. Alcuni caccia hanno bombardato un edificio ma l'intelligence statunitense, secondo le emittenti, ritiene che i velivoli dello Stato ebraico non siano entrati nello spazio aereo siriano per sferrare l'attacco, probabilmente diretto contro un deposito di armi. Nella notte di giovedì era stato segnalato il passaggio di numerosi jet israeliani sul Libano. Una fonte americana ha riferito alla Nbc che l'obiettivo del raid erano sistemi missilistici per armi chimiche, anche se non sembra che siano state colpite armi chimiche. Al momento non ci sono conferme dalla Casa Bianca o dal Pentagono e anche Israele ha ricordato che «non commenta mai questo tipo di notizie», pur sottolineando la sua determinazione a «impedire il trasferimento di armi chimiche o di altri armamenti in grado di alterare gli equilibri dal regime siriano ai terroristi, in particolare a Hezbollah in Libano». «Non ho notizia di un attacco di questo genere» ha detto l'ambasciatore siriano all'Onu, Bashar Jaafari. A gennaio Israele aveva già bombardato in territorio siriano colpendo un carico di armi diretto ai miliziani sciiti Hezbollah, in Libano, alleati del regime di Bashar al-Assad e dell'Iran.

Dai blog