Telecom fa pace in Bolivia

L'operazione,informa una nota, ha un effetto positivo pari a circa 30 milioni sul conto economico del bilancio consolidato del gruppo telefonico italiano. Sulla base degli accordi internazionali per la protezione degli investimenti stranieri, spiega una nota, Eti aveva avviato un arbitrato internazionale contro lo Stato boliviano, richiedendo il risarcimento per l'espropriazione. Il procedimento sarebbe entrato nella fase dibattimentale questo mese. «A seguito dell'emissione di un decreto supremo del presidente della Repubblica di Bolivia e del pagamento a Eti di un importo pari a 100 milioni di dollari, si è invece provveduto alla sottoscrizione di un accordo transattivo che prevede anche la rinuncia delle parti a qualsiasi altra pretesa reciproca e la chiusura immediata di tutti i contenziosi».