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Nozze con Vimpelcom Wind ora parla russo

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.La Weather Investments del magnate egiziano Naguib Sawiris, che attraverso la Orascom controlla la società di telecomunicazioni italiana, ha siglato ufficialmente il contratto di matrimonio con l'operatore moscovita Vimpelcom. Sawiris porterà in dote il 100% dei telefonini arancioni. Le anticipazioni della fine di agosto sono diventate ufficialità dopo quattro settimane di intense trattative. Ieri l'ok formale a un'operazione che porterà Vimpelcom ad avere in pancia, attraverso la finanziaria Weather Investments, il 51,7% di Orascom Telecom (che controlla, tra gli altri, operatori in Algeria, Pakistan, Tunisia, Bangladesh) e, appunto, il 100% di Wind (Wind Hellas è invece esclusa dalla transazione). In cambio, gli azionisti di Weather riceveranno oltre 325,6 milioni di azioni Vimpelcom di nuova emissione, 1,8 miliardi di dollari in contanti, e alcune attività che verranno scisse da Orascom e da Wind in particolare le attività di tlc in Egitto e Corea del Nord. Al completamento del riassetto e dopo l'emissione delle nuove azioni, i soci Weather avranno così il 20% dei diritti economici e il 18,5% dei diritti di voto della nuova Vimpelcom, assicurandosi due degli undici membri del consiglio di amministrazione (altri tre membri ciascuno per i soci fondatori di Vimpelcom Telenor e Altimo ed altri tre indipendenti espressione degli azionisti di minoranza). Il nuovo gruppo sarà il quinto operatore di telefonia mobile al mondo con 174 milioni di clienti dal Mediterraneo ai Paesi ex-sovietici. Proprio l'accesso ad Asia e Africa rappresenta per Vimpelcom «un interessante prospettiva di crescita», ha spiegato l'ad Alexander Izosimov. Wind cambia così proprietario per la terza volta entro il primo trimestre del 2011, periodo per cui è previsto il closing dell'operazione. Oggi il gruppo deve fare i conti con un debito di quasi 8,3 miliardi di euro che, in base ai termini dell'accordo, rimarrà in capo alla società, ma contribuirà per oltre un terzo ai ricavi della nuova Vimpelcom.

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