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Elettricità e gas meno cari nel 2009

Energia

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Quella media che consuma, cioè, 225 chilowattora mensili di luce e 1400 metri cubi di metano l'anno risparmierà circa 25 euro per l'energia elettrica e 11 euro per il gas naturale. A dare la buona notizia non sono stati i consumatori o gli uffici studi che basano i loro annunci su stime ma l'ente deputato a stabilirle e cioè l'Autorità per la luce e il gas guidata da Alessandro Ortis. «A seguito dell'andamento, ora favorevole per i consumatori, delle quotazioni internazionali petrolifere - spiega la nota dell'Autorità - iniziano così a concretizzarsi le progressive riduzioni delle bollette, già attese in termini significativi, prima per il Gpl e l'energia elettrica, a seguire per il gas naturale». Ortis ha sottolineato come «dopo le sofferenze per gli aumenti del 2008 inizia il percorso che porterà nel 2009 a bollette più leggere». Più di quanto sperato, ha aggiunto il ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola ricordando che anche con il ribasso delle tariffe della luce e del gas si incrementa «il potere d'acquisto delle famiglie». Le riduzioni che scatteranno a gennaio quando la luce calerà del 5,1% e il metano dell'1% sono «addirittura superiori alle previsioni comunicate alcune settimane fa», ha sottolineato Scajola parlando di «sollievo per i bilanci delle famiglie». Un sollievo che - ha rassicurato il ministro - proseguirà anche in primavera «contribuendo insieme al calo dei carburanti, dei prezzi e dei mutui ad aumentare il potere di acquisto delle famiglie». Forti cali riguarderanno anche il gpl, il gas «alternativo», che calerà di oltre il 14% facendo risparmiare alle famiglie che lo utilizzano già da gennaio 115 euro l'anno. Buone notizie, insomma, ma che non bastano al Codacons che punta il dito sui prezzi dei carburanti. «Il costo della benzina è ancora troppo elevato: nonostante le quotazioni in picchiata del petrolio, sceso a 33 dollari al barile, non si registrano variazioni significative dei prezzi alla pompa». I petrolieri sono avvisati.

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