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di FILIPPO CALERI L'ULTIMO nodo che ostacolava la nascita della superbanca Intesa-San Paolo è stato sciolto ieri.

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A Piazza Affari, però, la notizia non ha infiammato gli animi. Le due banche hanno chiuso in negativo. Intesa ha perso l'1,76% a 5,42 euro, il 2,25% il San Paolo presieduto da Enrico Salza ha chiuso a 16,91 euro. Intanto sul fronte azionario della banca torinese, presieduta da Enrico Salza, si è registrato un ingresso importante. La Carlo Tassara di Romain Zaleski, uomo da sempre vicino al presidente Giovanni Bazoli, ha acquisito il 2,035%. Zaleski è già socio di Banca Intesa e partecipa con una quota dell'1,58% al gruppo lombardo del patto di sindacato. Il suo voto in assemblea, secondo gli analisti, potrebbe allargare all'interno del Sanpaolo Imi il fronte favorevole, anche perchè non è ancora chiaro il voto del socio spagnolo Santander e se punterà a coagulare una minoranza di blocco contraria alla fusione. Quella di Zaleski «è una partecipazione stabile e strategica», hanno spiegato fonti vicine al finanziere. La quota si affianca al 2,2%, con le stesse caratteristiche di stabilità, che la Carlo Tassara ha acquisito in febbraio in Generali, a sua volta azionista di Intesa e suo partner assicurativo. Il comitato di gestione ha deciso quindi di dare mandato al presidente Franzo Grande Stevens (in assemblea potrebbe andarci personalmente o al suo posto potrebbe esserci il segretario generale della Compagnia, Piero Gastaldo) di votare a favore dell'operazione. Resta ancora aperto il nodo della vicepresidenza della nuova banca dopo la nomina dell' amministratore delegato del Sanpaolo Alfonso Iozzo al vertice della cassa Depositi e Prestiti. Giuridicamente le due cariche non sono incompatibili, ma è probabile che Iozzo resti nel consiglio di sorveglianza rinunciando alla vicepresidenza. Non è certo se questo avvenga subito o in un secondo tempo. In pole position per la candidatura alternativa - è stato ribadito nel comitato di gestione della Compagnia - c'è Rodolfo Zich, ex rettore del Politecnico di Torino.

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