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di GIOVANNI LOMBARDO FINMECCANICA chiude il bilancio 2005 con una forte crescita delle commesse e con ...

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543milioni nel 2004). Il valore della produzione ha raggiunto quota 11.469 milioni di euro (+25% rispetto a 9158 milioni di euro nel 2004) e l'Ebit si è attestato a 735 milioni di euro (+58% rispetto a 465 milioni di euro nel 2004). Bene anche gli indici: la redditività operativa sale al 6,4%, rispetto a 5,1% nel 2004. Sono i principali risultati preliminari dell'esercizio 2005 approvati dal cda di Finmeccanica che ieri ha anche deliberato di dar corso alla procedura per il delisting delle azioni Datamat attraverso la promozione di un'offerta pubblica di acquisto residuale, una volta raggiunta la percentuale di partecipazione necessaria per l'effettuazione dell'operazione. A oggi Finmeccanica detiene circa l'89,045% di Datamat incluse le azioni proprie. «I risultati preliminari 2005 superano gli obiettivi precedentemente comunicati al mercato ha commentato Pier Francesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica - sia in termini di redditività operativa, che dal punto di vista finanziario. Inoltre, la significativa crescita degli ordini acquisiti crea la base per risultati altrettanto soddisfacenti nei prossimi anni». Le commesse. L'incremento degli ordini acquisti è dovuto essenzialmente al settore Elicotteri, con l'importante commessa per la prima tranche del programma US101 per il trasporto del Presidente degli Stati Uniti; all'Elettronica per la Difesa, con l'ordine per il sistema «Defensive Aids Sub System» (Dass) per la Tranche 2 dello Eurofighter e all'Aeronautica per il primo importante ordine relativo alle aerostrutture del Boeing 787. Il bilancio. La redditività operativa del Gruppo nel 2005 sale al 6,4%, dal 5,1% del 2004. Il miglioramento è da attribuire alla diversa contribuzione di AgustaWestland e al positivo andamento dei settori Aeronautica, Elettronica per la Difesa, Sistemi di Difesa ed Energia. Nel settore Trasporti hanno influito positivamente i risultati di Ansaldo Signal e di Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari - ora confluite in Ansaldo Sts - mentre ha contribuito negativamente AnsaldoBreda. L'Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2005 è pari a 1,1 miliardi di euro rispetto a 701 milioni di euro dell'anno precedente (1.045 milioni di euro all'1/1/2005 per effetto dell'entrata in vigore degli Ias 32 e 39).

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