Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Rita Rusic e Pasquale Laricchia, la strana coppia scala il Grande Fratello Vip

Giada Oricchio
  • a
  • a
  • a

È proprio vero che gli opposti si attraggono. Al Grande Fratello Vip 4 Rita Rusic e Pasquale Laricchia stanno scalando la classifica dei preferiti dai social. La produttrice cinematografica ha stupito per la totale mancanza di snobismo nei confronti di quelli che – poco simpaticamente – Barbara Alberti continua a chiamare “ospiti, trogloditi, intrusi a cui parliamo come si fa con i carcerati” ovvero Pasquale e Patrick Ray Pugliese (in realtà due “animali da reality” e i prediletti di Twitter per spontaneità, nda). Laricchia è affascinato dalla super vip Rusic, la donna che si alza con gli occhiali da sole e che per fare la messa in piega vola da Miami a Parigi. È stata lei stessa a rivelarlo a Antonio Zequila: “Se vado spesso a Parigi? Per le sfilate di moda e per il mio parrucchiere, ce l'ho lì”.  Il massimo del suo interesse è "Ah, sì?". il massimo del suo giubilo è: “Ah, che bello”, pronunciato con calma e con il caratteristico tono di voce basso e profondo. Rita Rusic non disdegna nessuno, parla con tutti, nota ogni cosa e gioca meglio di chiunque altro. Leggi anche: La gaffe della Elia: la madre di Ciavarro... Ieri sera, Fabio Testi, corpo estraneo all'interno della casa del GFVip, le ha detto: “Siamo proprio un bel gruppo, ci hanno amalgamato bene” e la Rusic lapidaria: “Talmente bene che non succede mai niente”, le fa eco Licia Nunez: “Ma niente, niente!”. Patrick Pugliese le ha chiesto: "Cecchi Gori russava?" e lei: "Sembrava un animale preistorico!". Sulla sponda opposta, Pasquale che si esprime sempre in dialetto e in modo colorito, che perc*la tutti e non sa cosa sia la raffinatezza. Ma è fine nel cogliere le dinamiche del gioco e smascherare le strategie altrui. Laricchia prende in giro Zequila e le sue spacconate come nessuno mai: "Sei tu che stando vicino a me diventi forte", "Pure mia nonna se sopravviveva non era morta", "Voglio fare la foto della tua faccia mentre correvi e mettermela sul comodino così da baciarla come Sant'Antonio". Rigorosamente in dialetto barese.

Dai blog