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Il forfait di Morgan è un caso: cosa mi ha fatto la d'Urso

Il cantante su Facebook: "Mi hanno offerto tanti soldi ma..."

Giada Oricchio
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Mistero a “Live non è la d'Urso”, il programma di punta della domenica sera di Canale 5. Lo spot ufficiale annuncia la presenza di Morgan (in video o in collegamento non è dato sapere) intenzionato a spiegare come intende riprendersi la casa-museo dove ha vissuto fino a poco tempo fa e ora pignorata per far fronte ai debiti. Ma il cantante su Facebook ha smentito categoricamente la notizia: “Sono giorni che dico no. Ho rifiutato tantissimi soldi”. Per la serie "mi faccio notare più se ci sono o se non ci sono", ecco l'imprevedibile Morgan. L'artista ha deciso di rompere con Barbara d'Urso svelando gli altarini dietro “Live non è la d'Urso”. Ha scritto un post molto lungo e ricco di dettagli sulla estenuante trattativa con la produzione non andata a buon fine: “Io non vado da Barbara D'Urso questa sera, nonostante abbiano pubblicizzato che ci sarei andato. Vi dico perché, anche se sono dinamiche che andrebbero tenute riservate. Ma sono esausto di tutte quelle assurdità che poi si dicono e si scrivono sul mio conto, fasulle, frutto di una non conoscenza dei fatti. Sono solo un incontrollato mare di delirio impietoso e impreciso, su cui cercherò di aprirvi gli occhi perché le cose prima di essere giudicate vanno conosciute e valutate. Perché arrivo all'ultimo momento a dire: non ci vado? Semplice, perché io che non ci vado lo dico sin dalla prima volta che mi viene richiesto, gentilmente. E rispondo altrettanto gentilmente no, grazie, ringrazio tanto ma no. E dopo un giorno ritornano e io rispondo ancora no. Mi chiedono perché. Non è il mio mondo, rispondo, non guardo la tv, non ho tempo, sto lavorando e quel mondo non mi appartiene. Ma ti diamo tanti soldi: no grazie, non mi interessa. Ah va beh, contento tu. Ritornano all'attacco il giorno dopo: ti diamo veramente tanti soldi. No. No grazie, basta, mi state un po' rompendo. Ho detto no. E andiamo avanti così per mesi. Esasperato, un giorno mi dicono “ti diamo tutto ciò che vuoi”. Voglio un pianoforte, suonare e parlare di musica. No, devi parlare dello sfratto, di Jessica e di Asia. No no no no no no no no no no. Ok, puoi avere il pianoforte, però devi parlare di sfratto. No. Ti diamo il triplo. No. Ti diamo il piano e il triplo. No. Cosa vuoi allora? Voglio che mi lasciate in pace, non voglio andare in questo tipo di programmi. Ma ti facciamo parlare della casa. Ah sì? E non ci sono i giornalisti avvoltoi? E non c'è il gossip? E non ci sono gli stronzi? No, parli della casa. Ma con chi ne parlo? Io della casa voglio parlare con chi può fare qualcosa. Dicci con chi vuoi parlare. Con il Ministro Franceschini. Ok, poi chi altri? Se si può mi piacerebbe una conversazione seria sul tema della casa d'artista con il Ministro, Vittorio Sgarbi e il sindaco di Monza”. A questo punto, secondo il suo racconto, Morgan cede: “Insomma, per farla breve mi strappano un sì, con dolore, con esasperazione, con mille specchietti per le allodole. Ma stasera non ci sarà il Ministro né il sindaco e Sgarbi è al telefono. Quindi ritorno su ciò che ho sempre detto: NO grazie. E non mi pare di essere particolarmente incomprensibile. Cosa vuol dire no? Vuol dire no. È inutile che mi trasciniate, io non voglio andarci, non ho mai voluto e se l'ho fatto era perché mi hanno trascinato. Oggi ho la forza di non farmi di nuovo trascinare. Chiedo scusa ma sono chiaro e inequivocabile”. Un atto d'accusa durissimo alla produzione del talk di punta di Canale 5: specchietti per l'allodole per cavalcare la sofferenza di Morgan a favore di audience. Come sarebbe già successo con Marco Columbro invitato per parlare della sua seconda vita dopo la televisione e ritrovatosi nel frullatore del gossip sui vip che non arrivano a fine mese. Ma le cose sono andate davvero proprio come sostiene Morgan? Tra poco Barbara d'Urso darà la sua versione dei fatti e tutti ricordano quanto fu incisiva nel raccontare il dietro le quinte dell'ospitata saltata di Pamela Prati.  

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