Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Joe Strummer, in una raccolta inediti e rarità prima e dopo l'epopea dei Clash

Davide Di Santo
  • a
  • a
  • a

È un'operazione quasi impossibile scindere la musica e il pensiero di Joe Strummer da quello dei Clash, la band che più di ogni altra ha innalzato a livelli sublimi lo spirito del punk delle origini. Ci prova la Ignition Records con “Joe Strummer 001” - disponibile in preordine, uscita il 28 settembre -  prima raccolta sulla carriera del cantante, chitarrista e songwriter al di fuori dal sodalizio con Mick Jones, Paul Simonon e Topper Headon. Una raccolta che include i brani preferiti dai fan dei suoi lavori con gli 101ers - la prima band di John Graham Mellor, il vero nome di Strummer - e i The Mescaleros, quella che ha caratterizzato gli ultimi anni della sua carriera e della sua vita. Oltre a tutti i suoi album da solista, le colonne sonore e un album di inediti. Ad accompagnare come singolo questa uscita il brano “London is burning”,  una alternative/early version di “Burnin' Street” presente nel disco di Joe Strummer & The Mescaleros “Streetcore”. Numerose le configurazioni della raccolta in cd, vinile e digitale. Tutti i formati contengono in esclusiva un album di materiale inediti inclusa una prima demo di “This Is England” intitolata “Czechoslovak Song/Where Is England”, una demo di ‘Letsagetabitarockin', registrata in Elgin Avenue nel 1975, scene di ‘Sid & Nancy' insieme a Mick Jones e il brano inedito “Rose Of Erin”, il brano biografico e mitico “The Cool Impossible” e “London Is Burning”, una delle ultime canzoni registrate da Joe. Pionere del punk, cantante, compositore, attivista, ispirazione musicale e politica per una generazione, Joe Strummer era il frontman più carismatico e appassionato emerso dall'esplosione punk della fine degli anni 70. Dopo la morte nel dicembre del 2002, si scoprì che Joe era un archivista del suo lavoro e conservava nel giardino dietro la sua casa moltissimi scritti e cassette. Ad oggi il suo archivio conta più di 20.000 pezzi. L'archiviazione di questo materiale e la compilazione di “Joe Strummer 001” è stata supervisionata dalla vedova di Strummer, Luce, e da Robert Gordon McHarg III. Tutte le tracce sono state restaurate e masterizzate da Peter J. Moore, vincitore di Grammy Award, alla E. Room a Toronto, Canada. Ascoltando i nastri e le cassette si scoprì che Joe era solito nascondere le canzoni, tanto da lasciare anche 20 minuti di silenzio tra un brano e un altro. Sulle prime otto cassette registrate si scoprì che c'erano tracce nascoste sovraimposte sulle altre. Per esempio, le cassette dall'1 al 4 erano state occupate da una canzone e i nastri dal 5 all' 8 da altre due canzoni che comparvero, a causa della degradazione dei nastri, solo quando le registrazioni andarono a Peter J Moore che riuscì a separare i brani l'uno dall'altro. Il box set ha lo stesso contenuto del CD set e viene stampato su un vinile di qualità 180g. Il box set che accompagna il libro incluso anche nel CD Deluxe contiene cimeli raramente visti e non pubblicati prima presi dalla collezione personale di Joe, insieme a recensioni storiche della stampa e note tecniche sugli album. La cover di tutti i formati è presa dalla patente californiana di Joe del 1990. L'artwork è stato curato da Robert Gordon McHarg III che precedentemente ha lavorato sul box ‘Sound System' dei Clash con Paul Simonon, sulla compilation di John Paul Simonon ‘Anthologia' e ha curato la the Black Market Clash Exhibition. Gordon dice: “L'idea dietro il libro è quella di un libretto A4 fatto come se Joe lo avesse progettato da sè, raccontando la sua storia. Si tratta di un racconto dei suoi lavori e include anche lyrics scritte a mano con note personali e scarabocchi.”

Dai blog