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Il picco del desiderio nelle donne è di sabato sera

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Maprima pensiamo alle vacanze. Che le donne del Belpaese abbiano un calo del desiderio lo rivela un sondaggio di lastminute.com, leader online nella prenotazione di viaggi e idee per il tempo libero. Decisamente in controtendenza irlandesi, inglesi e tedesche che, malgrado abbiano la nomea di essere «fredde», fantasticano ben più di spagnole e francesi. Sarà perché il mito del latin lover comincia a vacillare. Sarà perché il piacere di evadere, passeggiare e riposarsi non ha eguali, fatto è che il relax batte le gioie dei sensi due a uno. Ma non finisce qui. Perché, malgrado i nostri uomini pensino al sesso quasi tre volte più che alle villeggiature, pare abbiano riflessioni molto meno hot rispetto ai cugini mediterranei. La graduatoria è guidata a sorpresa dagli inglesi (5,8 volte al giorno) che, malgrado il Regno Unito non sia noto per il suo clima mite, dichiarano di godere regolarmente di performance all'aperto. Più graditi lenzuola e talamo da parte di irlandesi e tedeschi, tutti intenti a tallonare i britannici. A dispetto poi di sondaggi e test, anche se il sesso rimane il chiodo fisso maschile, il desiderio erotico delle donne raggiunge il suo picco massimo il sabato sera, alle ore 23. Il dato emerge da uno studio, commissionato dalla rivista Women's Health, sui gusti della popolazione britannica. Ma sembra proprio che tutto il mondo sia paese per certi appetiti. Esiste infatti un luogo e un tempo per il sesso che - non è un caso - ha fatto soprannominare questa voglia di consumare, «la febbre del sabato sera». Dato per buono che nel fine settimana potreste trovare facili prede, fate tesoro anche di un'altra ricerca svolta dagli scienziati dell'Università di Harvard, secondo cui utilizzare Facebook dà lo stesso grado di «soddisfazione» offerta dalla performance amorosa. Parola di Diana Tamir e Jason Mitchell, due neuroscienziati del famosissimo ateneo statunitense. Secondo gli studiosi, svelare se stessi e le proprie esperienze sul social network stimola la regione del cervello collegata al piacere, provocando un rilascio di dopamina, sostanza chimica prodotta durante l'atto sessuale. Così c'è chi preferisce unire l'hi tech e l'intimità. Ne sono un esempio le statunitensi: una donna su dieci fa sesso smanettando sullo smartphone, inseparabile. Soprattutto se hanno figli a carico. «Oggi le mamme sono media-onnivore - ha spiegato Carey Witmer, presidentessa del Meredith Parents Network - e creano costantemente nuovi sistemi per far entrare i media nelle loro vite indaffarate». Rob. Mar.

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