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Fiction per Cenerentole moderne

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Lafiction dovrà vedersela con un'altra spettacolarità, quella di «Centocinquanta» il nuovo appuntamento di Pippo Baudo e Bruno Vespa all'esordio questa sera su Raiuno. I due prodotti dovrebbero essere destinati a pubblici differenti: alla nazional-popolarità dell'inedita coppia Baudo-Vespa, si contrappone il taglio giovanilistico di Canale 5 amato dai fan dei talent show. Dopo il successo conquistato dalla puntata pilota di «Non smettere di sognare» andata in onda due anni fa, vengono proposte adesso storie di moderne Cenerentole che non cercano il principe azzurro ma inseguono l'affermazione personale nella danza e nel canto, (i due generi dei talent show), come riscatto da un passato di incomprensioni, gavetta e povertà. È il caso della protagonista, Giorgia (interpretata da Katy Saunders) che, abbandonata dal padre e con un fratellino piccolo, è costretta a fare la donna delle pulizie in un'emittente televisiva. Dopo una lunga gavetta, ecco l'incontro destinato a mutarle l'esistenza, quello con il produttore del talent show in onda sull'emittente, dal titolo «Non smettere di sognare». In questo ruolo c'è Roberto Farnesi. Ci vorranno, però, ben otto puntate per consentire a Giorgia di realizzare il suo sogno e trovare anche l'amore. Infatti, proprio come in una favola, prima dell'happy end, Giorgia dovrà subire ancora umiliazioni e frustrazioni anche da Miranda, (Giuliana De Sio) donna di potere all'interno dell'emittente televisiva. La caratteristica della serie è l'utilizzo di telecamere ad alta definizione che hanno consentito di ridurre, oltre i costi, i tempi delle riprese realizzate negli studi Mediaset.

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