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La legge corre sul filo dell'ironia

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Elo fa con leggerezza. Lontani dagli intrighi a cui ci ha abituato il suo parente più stretto - il Montalbano di Camilleri - il nostro fa valere la legge con una semplicità disarmante. E certo è che, se si tratta di rischiare la vita, non si tira indietro. E lo fa (senza pesantezza) con ironia. Le nuove sei puntate del «Commissario Manara 2», presentate ieri alla Casa del Cinema di Roma, andranno in onda a partire da domani, in prima serata su Raiuno. Una fiction che è pane per i denti di chi ama il giallo, l'investigazione, l'azione. Nei primi due episodi, sono altrettanti i casi da risolvere: nel primo Manara con la sua squadra va a caccia dell'assassino di un patito delle motociclette. Nel secondo episodio un anziano florivivaista viene trovato ucciso (per mano del fratello). Nella prima storia, che non è altro se non un affare di gelosie tra colleghi, il tutto è complicato dal luogo della morte del giovane Gabriele: la chiesa dove Manara, con la futura sposa Lara - professione ispettrice - si stanno per sposare. Il fatidico «sì» sull'altare non viene pronunciato. Non c'è tempo: perché Gabriele entra barcollando e si accascia a terra. Lara (Roberta Giarrusso) e Luca Manara non sanno che pesci prendere ma alla fine la decisione è una: rimandare le nozze alla fine delle indagini. Lei ci ripensa, soffocata dalla vita da eterno single di lui e... Alla fine del secondo episodio decise di partire alle volte di Milano. Un viaggio verso una fulgida carriera. Il tema dell'abbandono è quindi il filone principale da seguire, per comprendere a fondo il personaggio di Manara. Che però, senza smentire il suo atteggiamento da Don Giovanni, non esita a caricare sulla propria moto una giovane turista: con una mano saluta Lara che va via. Con l'altra accende la moto e parte con la ragazza. Il finale dell'episodio non svela il seguito e, chi guarda, spera che l'amore di Lara abbia la meglio. Si confida, insomma, in un lieto fine. Gli attori, alla prova di questa serie con la regia di Luca Ribuoli, ne escono bene: Lucia Ocone e Augusto Fornari sono i colleghi che aiutano la coppia Manara-Lara a tirarsi fuori dai guai.

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