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Il sogno degli esploratori Un mondo senza confini

Scoperta dell'America: un'illustrazione delle caravelle

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Che tristezza il mondo globalizzato del Terzo Millennio. I misteri dell'Egitto sono diventati così accessibili che alla Valle dei Re i turisti preferiscono le spiagge del Mar Rosso. Scoprire le sorgenti del Nilo è una «passeggiata» (sconti per comitive) e sulla vette più inviolate si possono fare gite in elicottero. In un mondo così per sentire il sapore dell'avventura l'unico mezzo è tornare indietro nel tempo e rievocare le epoche beate degli esploratori. Per questo in libreria fioriscono le pubblicazioni sui grandi del passato, che ricostruiscono quell'epoca in cui uomini coraggiosi lottavano per un mondo senza confini. Non sapendo, però, quanto è bello, certe volte, non svelare i misteri.   Luciano Canfora propone «I viaggi di Artemidoro. Vita e avventure di un grande esploratore dell'antichità», di Rizzoli, portandoci tutti nel I secolo avanti Cristo sulle tracce di una figura mitica. Artemidoro di Efeso visse viaggiando, ma esattamente dove, come e quando è un puzzle tutto da ricostruire. Appassionante da studiare anche la figura dell'esploratore per antonomasia, James Cook. Di questo grande Tea ripropone la cronaca delle sue scoperte con «Giornali di bordo nei viaggi d'esplorazione. Vol. 1: Il viaggio dell'"Endeavour" 1768-1771» e il «Vol. 2: Il viaggio della "Resolution" e dell'"Adventure" 1772-1775» che ricostruiscono l'incredibile avventura di un marinaio infaticabile. Chi vuole uno sguardo completo sull'avventura alla scoperta del nostro mondo (e non solo) non può perdere «I grandi esploratori. Alla scoperta del mondo sulle tracce dei pionieri», Simon Adams, Gribaudo editore, che dai vichinghi arriva fino alle passeggiate lunari ed oltre. E vale la pena di rispolverere «Il gigante del Nilo. Storia e avventure del Grande Belzoni» di Marco Zatterin, edito da Il Mulino, per rendere giustizia a quell'italiano, chiamato avventuriero e qualche volta anche ladro, al quale tanto deve l'egittologia moderna. Una figura degna di stare accanto al «collega» Howard Carter, che scoprì la tomba di Tutankhamon, ad Hiram Bingham, l'esploratore del Perù e a tutti i grandi scopritori.  

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