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Un'avventura cominciata undici anni fa

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IlMAXXI doveva essere infatti inaugurato alla fine del 2007 ma i fondi a singhiozzo hanno fatto più volte chiudere e riaprire il cantiere. Ad un certo punto la stessa progettista, l'archi-star Zaha Hadid, si era pure spazientita elogiando invece la velocità e la puntualità tedesche visto che un museo grande come il MAXXI era stato realizzato in meno di quattro anni. Alla fine, per il museo di via Guido Reni ci sono voluti undici anni, sei governi diversi, 150 milioni di euro (contro un costo preventivato di 80 milioni), 1.250.000 ore di lavoro. Ed ora la titanica nave dell'arte contemporanea è ormai pronta al varo, forte di 18.000 metri quadrati di superficie complessiva. Per la sua gestione ordinaria ci vorranno almeno dieci milioni di euro all'anno, senza contare i fondi necessari per le acquisizioni. Mentre si attendono fra i 200.000 e i 400.000 visitatori ogni dodici mesi. La collezione permanente del MAXXI conterà circa trecento opere, con nomi che vanno da Richter a Warhol, da Kapoor a Kentridge, da Merz a Penone e Boetti, molti del quali però rappresentati da opere francamente minori. Gab. Sim.

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