
ARISA voto 5,5 Qui il rischio è un altro, ed è quello di premere su un cliché sino allo sfinimento del pubblico.

Erala musica giusta al momento giusto, un antidepressivo nazionale. "Malamoreno" pare più costruito, artificioso, volutamente strutturato per spingere sul pedale nostalgia. Una furbata: ma forse il giochino le riuscirà di nuovo.
Dai blog

Michele Bravi fa il regista: "Sul set Lino Banfi è diventato mio nonno"


Francesco Gabbani: «Nelle nuove canzoni la mia svolta interiore»


Il futuro di Amedeo Minghi: "Una commedia musicale in romanesco"
