Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

L'avventura del quotidiano raccontata dalla Serragnoli

default_image

  • a
  • a
  • a

Lanuova raccolta poetica di Francesca Serragnoli, dal titolo "Il rubino del martedì" (Raffaelli, Rimini 2010) celebra una pietas proprio legata alla gente bolognese delle strade e delle piazze alla quale la poetessa stringe simbolicamente la mano per solidarietà e vicinanza. Donne anziane e sfatte, nonni garbati, zii invisibili, uomini visti di passaggio si muovono in un palcoscenico muto, affaticato. Il verso è lirico e narrativo, con felici intuizioni che innervano ogni immagine priva di teatralità, nella storia che seleziona e inquadra: "Questa mattina ho visto i matti / scendere dal pulmino bianco / accompagnati come bambini in gita / una donna con la berretta / un signore con il riporto pettinato / che paura quei visi!". In questi versi emerge un sentimento d'amore delicato, un gesto luminoso di donna e di madre, privo di compromessi e ipocrisia. Francesca Serragnoli si abbandona ad un canto mai svilito o costruito a tavolino con artifici di maniera. La misura delle sue parole è un'identità femminile salda anche nell'ombra, nel dubbio, nell'invocazione, nell'auspicio: "Spero di essere per te / quello che tu sei per me: / un pungere prezioso e silenzioso / un andirivieni di luce lontanissima / portata coi secchi / di mano in mano dai secoli". Alessandro Moscè

Dai blog