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Fox: "La serie è un cult contro tutte le regole"

Un'immagine del telefilm

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La serie cult «Lost» tra rivelazioni scherzose («le mattinate di lavoro iniziano tra tequila e vino») e riflessioni sul successo planetario, hanno scandito l'affollata masterclass di ieri mattina all'Adriano, nel secondo giorno del Roma Fiction Fest con gli autori, Damon Lindelof e Carlton Cuse, il produttore esecutivo e regista di molti degli episodi, Jack Bender, raggiunti poi da Matthew Fox. L'attore ha consegnato ieri all'auditorium Conciliazione il Premio Speciale RomaFictionFest ai due autori. Tra gli oltre mille fans della serie (in onda dal 2004 e ora alla quinta stagione; la sesta, attualmente in fase di preparazione sarà l'ultima), in coda dalle 7.30 di ieri mattina, alcuni erano vestiti come i personaggi della fiction. Per Fox, interprete di uno dei personaggi più amati, il dr. Jack Shephard «"Lost" è una parte importante della mia vita, non potrei essere piu orgoglioso del lavoro fatto».

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