Balli, lacrime e poster Roma ricorda re Jackson
Neanche il temporale che si è abbattuto ieri sulla Capitale ha fermato gli irriducibili fan di Michael Jackson, che hanno voluto rendere omaggio con una veglia al loro idolo scomparso. Il luogo dell'appuntamento è stato fissato dall'«MJJ Forum», con un tam tam su internet, a piazza Navona presso la Fontana dei Fiumi del Bernini. La recinzione del monumento era ricoperta di bandiere di Michael Jackson, di poster, di copertine di album, di cartelli, tra cui molto evidente uno con scritto «We love you more». La commozione tra le persone accorse, di cui alcune in lacrime e molti con gli occhi lucidi, era palpabile, soprattutto quando uno stereo in mezzo ai lumini diffondeva nella piazza brani storici dell'indiscusso re del pop, come «Thriller» e «Billie Jean». Due ragazze straniere, alla vista della scena, esclamano in inglese: «Che tristezza, a lui non sarebbe piaciuta una celebrazione così. Andiamo a prenderci un gelato». Ma alle prime note di «Bad» scatta in piedi Cristiano, ventenne che indossa una tuta nera della Nike e un cappello nero simile a quello che indossava il suo idolo, imitando i passi di Jackson in modo impressionate. Tra una canzone e l'altra prende la parola Andrea Razza, amministratore dell'MJJ Forum, che legge un omaggio di Adriano Celentano alle straordinarie doti di «Jacko». Col passare dei minuti aumentano le persone e l'atmosfera si fa più distesa, con i fan che scandiscono con le mani il tempo di «Rock with you», mentre il bravissimo Gianni D'Andria, considerato il miglior «imitatore» dei passi del cantante in Italia, mostra tutto il suo repertorio, compreso ovviamente il leggendario «moonwalk». Mentre una timida pioggia fa la sua comparsa, viene portato da un ragazzo un cartello con una frase di Jackson: «Se vieni al mondo sapendo di essere amato e lo lasci sapendo la stesa cosa, allora tutto ciò che nel frattempo è accaduto sarà valso la pena».