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Nella mente di Leonardo da Vinci luci e ombre di un genio universale

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Leonardo, la vita, le opere ma soprattutto l'ingegno. È la mostra che è stata presentata ieri a Palazzo Venezia in via del Plebiscito dal titolo «La mente di Leonardo. Nel laboratorio del Genio Universale», introdotta dal Soprintendente del Polo Museale Romano Claudio Strinati, dal curatore Galluzzi e dal direttore dei Musei Vaticani Paolucci. Quest'ultimo con piglio polemico ha voluto ricordare una massima di un gigante come Picasso: «Leonardo ci promette il Paradiso, Raffaello semplicemente ce lo dà». Una esposizione che è articolata in tre concetti: forma, movimento e rappresentazione proprio come la mente, geniale, di Leonardo. «Senza dimenticare - ha ricordato Galluzzi - dell'importanza che Leonardo diede alle ombre: secondo il suo parere un pittore avrebbe dovuto dare più importanza alle ombre che alla luce, per poter dipingere e dare spessore agli oggetti». Una mostra affascinante, quella presentata ieri e che ha fatto già il giro del mondo: partita dagli Uffizi nel 2006, ha circumnavigato la terra passando per Tokyo (dove è stata visitata da circa 900 mila persone) e per la California per giungere finalmente nella Capitale. Nel particolare, l'allestimento (catalogo Giunti) che potrà essere visitato a Palazzo Venezia, rimarrà aperto dal 1 maggio al 30 agosto 2009, organizzato grazie alla collaborazione tra Civita e l'Opera Laboratori Fiorentini, con la collaborazione di enti comunali e regionali, la Fondazione Antonio Ruberti ed Ericsson. Articolata in quattro sezioni, la mostra intende scavare nelle intenzioni del genio, attraverso teche che contengono modellini o progetti come quello, davvero originale, di una macchina scenica. Quella che doveva servire all'allestimento della «Favola di Orfeo» firmata Poliziano, un dramma pastorale per il quale c'era bisogno di svariati cambi e giochi scenici. «Insomma - ha commentato il Soprintendente Strinati - chi è Leonardo, come funziona la mente di un tecnico, di un filosofo, di un letterato, di un progettista».

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