La rassegna Europa Cinema all'insegna di film tedeschi
Il festival ospiterà una retrospettiva di 16 film diretti dagli autori protagonisti del Nuovo Cinema Tedesco nato dopo il celebre Manifesto di Oberhausen del 1962. Hanno già dato conferma della loro presenza i registi Michael Fengler, Peter Fleischmann, Reinhard Hauff, Peter Lilienthal, Edgar Reitz, Volker Schloendorff, Rudolf Thome, Margarethe von Trotta; i produttori Ulrich Felsberg e Dieter Geissler; gli attori Mario Adorf e Ingrid Caven. Ci sarà poi il cinema tedesco contemporaneo in competizione con sette film di giovani autori e tre fuori concorso: "Beautiful Bitch" di Marlin Theo Krieger; "Trade - Willkommen In Amerika" di Marco Kreuzpaintner (sul mercato dei pedofili americani e delle bambine messicane rapite) e "Nacht Vor Augen" (Nighl before Eyes) di Brigitte Bertele. «Il cinema tedesco - ha detto Laudadio - mostra una vitalità che si era perduta, c'è una nuova generazione di registi, un interessante fenomeno generazionale che sembra quasi in rivolta contro i loro padri spirituali. Una cosa che c'è anche in Italia, dove troviamo autori interessanti come Sorrentino. Ma una differenza tra questi due paesi c'è: lì è più facile produrre e girare il primo film grazie al sostegno politico».