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Derby del cuore, debuttano gli ultrà

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Per la prima volta la curva Sud e la curva Nord dello stadio Olimpico saranno animate dagli ultrà giallorossi e biancocelesti, fino a ieri ostili a questa manifestazione che ogni anno presta per cause benefiche la casacca ufficiale dei beniamini delle due squadre ai divi del cinema, della musica e della tv. L'evento andrà in onda su Raidue lunedì alle 20.30, con la telecronaca di Bruno Pizzul. Il commento tecnico dell'incontro calcistico sarà affidato a Vincenzo D'Amico e Franco Peccenini, con il supporto dell'esperto Enrico Brignano. La regia tv è di Franco Venditti. Inviata sul campo sarà Antonella Elia, mentre alle panchine di Roma e Lazio troveremo Giada De Blank e Federica Ridolfi. Sei gli allenatori d'eccezione delle due formazioni: Delio Rossi, Enrico Montesano e Christian De Sica per la Lazio e Luciano Spalletti, Carlo Verdone e Lino Banfi per la Roma. Nella Lazio militano, tra gli altri, Pino Insegno, Raffaello Balzo, Antonio Zequila (ex calciatore), Gene Gnocchi, Lorenzo Crespi, Mino Reitano e Oliviero Beha. Con la maglia ufficiale della Roma scenderanno in campo invece personaggi come Sebastiano Somma, Paolo Bonolis, Alex Britti, Roberto Ciufoli, Tony Santagata, Massimo Ghini e Fabrizio Frizzi. Tutti - ci tengono a sottolineare gli organizzatori - intervengono a titolo gratuito. «Aiutaci ad aiutare chi ne ha bisognO» è lo slogan della manifestazione, che raccoglie fondi per associazioni ed enti che si occupano di assistenza alle persone che per motivi diversi si trovano in difficoltà. Oltre agli ultrà di Roma e Lazio, anche l'associazione dei papà separati «Figli negati» sarà in prima linea nelle due curve. L'appello del presidente Giorgio Ceccarelli a tutti i papà, separati e non, è: «Portate i vostri figli allo stadio», in un giorno in cui tra l'altro si riduce il pericolo sugli spalti in nome di una causa comune. Livio Lozzi, ideatore e organizzatore dell'evento insieme a Giancarlo Salvatori, traccia un bilancio del Derby del cuore, che - ha detto - «ha distribuito circa 9 milioni di euro nei suoi primi quindici anni di vita».

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