
Setta sdrammatizza il divorzio in sei puntate

DA STASERA CONDUCE «BYE BYE BABY» SU RAIDUE
In sei puntate tematiche - tradimento, gelosia, contratti pre-matrimoniali, figli, sesso e scambismo, quando uno dei due si scopre gay - «Bye bye baby» punterà i riflettori su crisi di coppia, separazioni, divorzi scegliendo alcune storie vere ma insieme emblematiche e provando a sdrammatizzarle: di qui il titolo, da una celebre canzone di Marilyn Monroe, per stemperare l'idea dell'addio e suggerire quella dell'arrivederci. «Proveremo a coniugare un'idea semplice nell'impatto con un'ambizione didascalica: andare a scoprire quali sono le prospettive della coppia», sottolinea la giornalista, felicemente sposata da dieci anni. «Il programma è seriamente preparato e si basa su materiali ben lavorati: siamo partiti dai dati Istat del 2002 - continua Setta - e abbiamo calcolato che, se l'andamento dovesse mantenersi stabile, quest'anno si arriverà a un aumento dell'80% di separazioni e divorzi dal '97 a oggi. La regione più divorzista è la Val d'Aosta, seguita dalla Lombardia; quella dove i nuclei familiari si mantengono più uniti è la Basilicata. Nel complesso, comunque, il tasso italico dei divorzi resta inferiore alla media europea: tendenzialmente, insomma, rimaniamo sposati». Le storie proposte sono tutte vere ma vengono ricostruite in esterna con il contributo di attori, per ovviare agli oggettivi problemi di privacy.
Dai blog

Il gambero crudo nella pasta con un pesto di rucola basilico e mandorle, al profumo di limone


La Lazio, scrive un finale a lieto fine: quinto posto


Vangelis, il pioniere dell'elettronica che reinventò la musica per il cinema
