Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

È d'argento la Madonna di Costantinopoli

default_image

  • a
  • a
  • a

Viterbo infatti fu concessa da Clemente VII all'Ordine, quale sede temporanea, dopo la perdita di Rodi e fu in essa che il Gran Maestro Fra' Filippo di Villiers de l'Isle Adam riorganizzò le fila della sua gloriosa Milizia prima di raggiungere Malta, donata ai Cavalieri dall'Imperatore Carlo V nel 1530. Sull'antica Rocca degli Albornoz il vessillo dei Giovanniti sventolò per quattro anni e fu per esso che Viterbo poté uscire indenne dal passaggio dei Lanzichenecchi diretti, nel 1527, alla volta di Roma. Quando, poi, il Gran Maestro lasciò definitivamente Viterbo, in segno di affetto e gratitudine verso la città che l'aveva ospitato, donò alla Chiesa che aveva custodito le reliquie della Sacra Religione proprio quella preziosa icona costantinopolitana che illustra quest'anno le monete battute dalla Zecca dello SMOM per celebrare il Natale 2004. Il dittico, inciso da Franco Pioli, mostra poi al diritto il ritratto di S.A. Em.ma Fra' Andrew Bertie, Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta. Per informazioni: Zecca del Sovrano Militare Ordine di Malta, Via Bocca di Leone 68.

Dai blog