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Vip sguatteri nel ristorante della Clerici

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Ogni settimana due concorrenti nominati da colleghi e spettatori saranno degradati alle mansioni più umili

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Nelle cucine a preparare piatti ricette e vivande per gli avventori, famosi e non, ci saranno dodici personaggi del mondo dello spettacolo: Tina Cipollari, Patrizia De Blanck, Serena Grandi, Vanessa Kelly, Pamela Prati, Naike Rivelli, Hugo Baret, Giucas Casella, Beppe Convertini, Manuele Labate, Alessandro La Rocca, Fabrizio Rocca. Con il titolo de «Il ristorante» arriva sulla rete ammiraglia della Rai il primo reality show italiano dedicato alla cucina che in otto puntate, ogni martedì, dovrà eleggere il miglior cuoco con un meccanismo fatto di nomination ed eliminazioni. La conduzione è affidata ad Antonella Clerici che oramai ha fatto dei fornelli il suo "habitat naturale" sul piccolo schermo. Tutti i personaggi che parteciperanno al programma saranno occupati nel ristorante in differenti mansioni e non potranno sottrarsi neppure a quelle di lavapiatti e pelapatate. Mestieri più umili nei quali il pubblico potrà anche vedere impegnate una Pamela Prati o una Vanessa Kelly, la statuaria ex Madre Natura della trasmissione «Ciao Darwin» in onda anni fa su Canale 5. La conduttrice assicura che si tratterà di un programma "soft" e senza alcuna concessione al trash, secondo lo stile imposto da Raiuno ai suoi reality show. In ogni puntata la Clerici, dagli studi della Dear, si collegherà in diretta con «Il ristorante», situato sempre a Roma dove ci saranno i dodici locandieri, il pubblico ed alcuni ospiti settimanali. La curiosità è rappresentata dal fatto che chiunque potrà assaggiare le specialità preparate dai cosiddetti Vip e semi Vip in cerca di rilancio. Il Ristorante, infatti, è aperto al pubblico (si sono prenotate già tremila persone) dalle 13 alle 15 e dalle 20.30 alle 23, il martedì ed il mercoledì la disponibilità è solo per la cena, mentre la domenica è possibile consumare un brunch dalle 13 alle 17. Come in ogni reality che si rispetti c'è anche una certa "reclusione". Infatti per tutta la durata della trasmissione, due mesi circa, tutti i responsabili de «Il ristorante» abiteranno in un residence senza Tv radio e giornali. «Solo per evitare interferenze che potrebbero distrarli», comunicano i responsabili di Raiuno. In ogni puntata del martedì andranno in nomination i due candidati che meno si sono impegnati nei precedenti sette giorni, uno scelto dal direttore de «Il ristorante» l'altro dagli stessi concorrenti. Questi due partecipanti sono etichettati come "scansafatiche" ed il pubblico con il televoto sceglierà quale dovrà essere "degradato" alle mansioni più umili nel ristorante. Ogni martedì sera all'interno del locale verrà organizzata una cena di gala che rappresenta la prova da superare per i locandieri che durante ogni settimana verranno seguiti da uno chef. La prova consiste nel preparare il menù della serata che viene valutato sia dallo chef sia dal pubblico che, durante la settimana ha frequentato il locale. Il giudizio comprende anche il modo di servire e l'accoglienza ricevuta. Insomma si è cercato di coinvolgere il più possibile anche la gente comune. E come in ogni reality che si rispetti, Raiuno prevede anche una striscia quotidiana giornaliera, in onda alle 14 ogni giorno, nella quale verranno mostrati gli assaggi del pubblico. L'ultima curiosità riguarda i prezzi: un pasto cucinato dai concorrenti costerà 25 euro, escluso il vino. Il programma, come buona regola nelle cose italiche, parte con la sua bella bega legale. Edoardo Vianello, che avrebbe dovuto far parte del cast, è stato poi escluso dalla Endemol, che ha prodotto il programma. Il Tribunale di Roma, al quale il cantante si era rivolto, gli ha dato ragione e ha disposto la partecipazione allo show. «Se Endemol non molla - ha detto Vianello - domani mi presenterò lo stesso agli studi Dear con le forze dell'ordine».

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