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Comincia dalle Veline la rivoluzione di Striscia Ricci pronto a cambiare tutto nella nuova edizione: più notizie e scoop. Restano Greggio e Iacchetti

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Solo Elisabetta Canalis e Maddalena Corvaglia sono state veline per tre edizioni consecutive. «Già da prima di Pasqua i centralini Mediaset sono presi d'assalto dalle richieste delle giovani aspiranti», affermano i responsabili di «Veline» che anticipano le novità di quest'anno: unico requisito richiesto è il compimento del diciottesimo anno. Per il resto potranno partecipare alle selezioni anche le candidate scartate negli anni precedenti, senza limiti di taglia, di altezza, di nazionalità e di età. Anche questa volta la scelta dei due volti del Tg satirico di Antonio Ricci diventerà una trasmissione televisiva itinerante nelle piazze italiane dal titolo «Veline». Al timone sarà riconfermato Teo Mammucari, dato che il suo contratto con Raidue scade a fine maggio. Mammucari è oramai una presenza consolidata, essendo stato il padrone di casa sia di «Veline» nel 2002 che di «Velone» lo scorso anno. L'esordio dell'appuntamento su Canale 5 è previsto il prossimo sette giugno nell'orario in cui va in onda Striscia di cui «Veline» prenderà il posto, quotidianamente, fino alla seconda settimana di settembre. Le varie tappe di «Veline» verranno registrate fino alla conclusione di luglio, soltanto le finali andranno in diretta. La finalissima, prevista per il 17 settembre, andrà in onda dallo studio di Striscia la cui nuova edizione inizia lunedì 20 settembre. Responsabile del casting è Gianna Tani che, anche quest'anno, nelle principali città italiane visionerà in selezioni «open», ovvero aperte a tutti le aspiranti al titolo di «veline» per i prossimi due anni. La tappa romana è prevista a metà maggio a Cinecittà. Non si conosce ancora l'identikit della nuova aspirante velina, dicono a Mediaset, perché i dati delle ragazze cominceranno ad essere smistati da domani. Intanto Antonio Ricci è già proiettato verso la nuova edizione della sua creatura televisiva per la quale è confermato il ritorno della coppia storica di conduttori Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti che siederanno alla scrivania di Striscia fino agli inizi di marzo 2005. A loro quasi sicuramente succederà l'attuale binomio composto da Luca Laurenti e Sasà Salvaggio. L'ex inviato siciliano è riuscito, infatti, a far superare al Tg satirico uno dei momenti più difficili della lunga storia di «Striscia», giunta, recentemente, persino al di sotto dei cinque milioni di spettatori. La funzionalità di Salvaggio è confermata dal fatto che attualmente «Striscia» è trasmessa di nuovo in diretta, mentre nella settimana in cui c'era Alessandro Benvenuti veniva registrata. «Attualmente la media del Tg satirico si è stabilizzata di nuovo sul 25% di share, risultato consono alla media di rete», fanno sapere da Mediaset dove si attende soltanto la conclusione di Striscia, prevista per il 5 giugno. L'azienda, nel confermare l'intoccabilità della trasmissione, si dichiara d'accordo sulla necessità di una totale revisione della formula per la prossima edizione. Antonio Ricci, infatti, sta già lavorando ad uno schema più svelto ed agile che preveda soprattutto notizie e scoop più incisivi. Non si esclude una ulteriore iniezione di energia grazie all'inserimento di nuovi inviati. E tra questi potrebbe esserci anche Anna Maria Barbera. La Sconsolata di «Zelig», infatti, rende meglio all'esterno di «Striscia» che nello studio, dove attualmente ha una postazione propria. I suoi interventi rischiano di rallentare il ritmo della trasmissione, tanto faticosamente ritrovato.

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