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di VALERIA CHICHI Il piccolo Harry è tornato, e con lui la magia, quella di un successo annunciato.

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Il libro è poderoso, conta circa settecento pagine, dalla copertina accattivante, già impressa nella memoria degli appassionati, che al loro ingresso nella libreria si sono diretti senza esitazione verso gli scaffali, riforniti di più di mille copie. Così Harry è tornato, in maniera spettacolare, a sconvolgere il mondo dei Babani con le sue avventure fresche di stampa e l'evento è stato festeggiato, anche dalla libreria: cornetti e caffè offerti a tutti i lettori, ed esibizioni di magia per i più piccoli. Sguardi avidi, che frugano tra le pagine scritte, mani intente a soppesare il libro ad alto contenuto di fantasia, l'Harry Potter-mania non è l'abbaglio di una magia, è realtà, e come tale, molteplice e non generalizzabile. E i fans di Harry lo sanno: «Harry Potter è Harry Potter, ci piace, è fantastico». «"Anche Alice nel Paese delle Meraviglie" ebbe un grande successo - spiega uno degli addetti alle vendite della libreria Feltrinelli - anche allora il libro andò a ruba, le librerie furono invase". La storia si ripete, la favola coinvolge, e quella di Harry Potter, con la sua lotta tra bene e male è una favola classica piena di miti cari e immortali. «È la storia di un bimbo che affronta la vita, l'adolescenza - spiega una mamma - mio figlio lo adora, il primo libro gliel'ho letto io, poi, con gli altri ha proseguito da solo». «Le sue avventure, coinvolgendo grandi e piccoli aiutano a comunicare in famiglia, creano momenti di lettura comune, di scambio», conclude. E molti genitori, ieri hanno fatto incetta di più copie: «Delle sue avventure se ne parla insieme, ma Harry Potter è personale, ognuno la sua copia». Una bimba si è fatta accompagnare fino in libreria, ma le lacrime quasi le spuntano agli occhi: lei l'inglese non lo conosce, e dovrà aspettare l'uscita della versione italiana il sei dicembre. Ma magari, con Harry ci scappa la magia.

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