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Maltempo: esonda il fiume Enza, sommerso il borgo di Brescello. Mille evacuati

Allerta massima in Emilia, Toscana e Liguria

Davide Di Santo
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Allerta rossa per Liguria, Toscana ed Emilia: preoccupa il livello dei fiumi, esondazioni in corso in Emilia. La perturbazione numero 3 oggi su estremo nordest e centro. Mercoledì il maltempo si sposta al sud. Nuovo peggioramento nell?ultima parte della settimana per l?arrivo di due distinte perturbazioni. Affondo di aria artica nel fine settimana. "La forte perturbazione atlantica (la n.3 di dicembre) che ha raggiunto il nostro Paese scorrerà lentamente verso sud, esaurendo i suoi effetti sulle regioni meridionali nella giornata di mercoledì - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo - Le temperature risalite nettamente oltre la media al Centrosud a causa dei forti venti meridionali, torneranno nella norma da metà settimana, mentre al Nord il clima resterà ancora invernale. Nella seconda parte della settimana sono attese altre due perturbazioni. La prima di queste (la n.4) attraverserà velocemente le nostre regioni nella giornata di giovedì, mentre quella successiva (la n.5) sarà molto più incisiva e verrà accompagnata da forti precipitazioni e un nuovo deciso rinforzo dei venti. Quest?ultimo sistema nuvoloso verrà accompagnato da un vortice di bassa pressione che ne rallenterà il transito favorendo contemporaneamente il richiamo di aria molto fredda di origine artica con conseguente crollo termico durante il fine settimana". #Maltempo, esondazione fiume Enza a Lentigione (RE): in corso da stamattina evacuazioni al momento senza particolari criticità. In azione 4 elicotteri #dragovf. Immagini complete su https://t.co/hh5VasGt97 pic.twitter.com/kX09wYZbl4— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 12 dicembre 2017 PREVISIONI - Oggi ancora piogge sparse all'estremo Nordest, al Centro e in Sardegna, con qualche debole nevicata sulle Alpi orientali a quote medio-alte. Tendenza al miglioramento al Nordovest con delle schiarite, particolarmente ampie sul Piemonte. Soleggiato per gran parte della giornata al Sud e in Sicilia. Temperature massime in rialzo al Nord, in leggero calo su Toscana e Sardegna, in ulteriore lieve aumento al Sud, sulla Sicilia e sul medio Adriatico. Nella prossima notte probabile formazione di nebbie e di gelate sulla Val Padana centro-occidentale. Venti: in attenuazione ma ancora da moderati a forti meridionali su gran parte del Centro-sud con raffiche a 50-60 km/h. ESONDAZIONI IN CORSO IN EMILIA - A causa delle forti piogge sono in piena alcuni fiumi in Emilia, dove per questo oggi è stata diramata una allerta meteo rossa. Preoccupano il torrente Parma e il fiume Enza nel Reggiano: è in corso l'evacuazione dei circa mille abitanti a Lentigione di Brescello. Con 9.4 metri il torrente Parma è esondato a Colorno, con 12.3 metri il fiume Enza è esondato a Sorbolo. Anche il Secchia, il cui livello è aumentato fino a 10.3 metri, è straripato a Ponte Alto. É allerta rossa per rischio idrogeologico e idraulico anche su alcuni settori di Liguria e Toscana. Nelle ultime 24 ore sono caduti più di 250 litri di pioggia su metro quadrato nella Liguria di Levante nell'alta Toscana con picchi anche oltre i 300 l/mq: registrati 328 l/mq a Cabanne, nel Comune di Rezzoaglio (Genova), 308.2 l/mq a Barbagelata (Genova); 235.2 l/mq a Ceriana (Imperia) dove 23 famiglie sono state sfollate. In 24 ore è caduta la pioggia che normalmente si dovrebbe accumulare nell'arco di 2 mesi. PREVISIONI PER DOMANI - Ulteriore miglioramento al Nord, con residue precipitazioni al mattino sul Friuli Venezia Giulia, nevose oltre 600 metri. In giornata passaggio a tempo in prevalenza soleggiato su regioni di Nordovest, Trentino Alto Adige ed Emilia occidentale. Dal pomeriggio torna il sole anche sulla Sardegna e in parte sulla Toscana. Nel resto del Paese cielo da nuvoloso a coperto con piogge diffuse su Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, dal pomeriggio anche su Puglia e Basilicata, in forma residua al mattino anche tra bassa Toscana, Umbria e sud delle Marche. Dalla sera tendenza a generale attenuazione dei fenomeni e schiarite a partire dalle regioni centrali. Nella notte nuovo peggioramento su Alta Toscana e Alpi occidentali. All'alba formazione di nebbie accompagnate da alcune gelate sulla Val Padana centro-occidentale, temperature minime in diminuzione al Centro-nord e Sardegna, valori fino a -5 gradi sulle pianure del Nordovest. Massime in generale diminuzione, anche sensibile nelle regioni centrali e sulla Sardegna. Venti in prevalenza moderati occidentali al Sud e attorno alle Isole. ELEVATO PERICOLO VALANGHE SULLE ALPI - Le abbondanti nevicate di questi giorni stanno facendo ulteriormente aumentare il pericolo valanghe. In particolare, secondo il bollettino Aineva, martedì il rischio valanghe sarà in generale tra il grado 4 (forte) e il grado 3 (marcato). Saranno possibili distacchi spontanei anche con debole sovraccarico. PREVISIONI PER GIOVEDÌ E TENDENZA - Nella giornata di giovedì è atteso il passaggio di una veloce perturbazione atlantica, la numero 4 del mese: la nuvolosità andrà aumentando sin dal mattino al Centro-nord, sulla Campania e sulla Sardegna risultando più compatta all?estremo Nordest, nelle regioni centrali tirreniche, in Umbria e sulla Sardegna occidentale dove saranno possibili alcune piogge sparse. In serata locali piogge raggiungeranno anche la Campania. Possibili deboli nevicate lungo al barriera alpina occidentale e dalla sera su tutto l?arco alpino e in Valle D?Aosta localmente fino al fondovalle. Qualche debole nevicata sarà possibile lungo l?Appennino centrale oltre 1400 metri. Temperature minime in diminuzione sensibile soprattutto al Centro-sud e sulla Sicilia, massime in diminuzione al Sud, in lieve rialzo nelle regioni centrali e sulla Sardegna . Venti in intensificazione, localmente forti sud-occidentali al Centro-sud. La parte finale della settimana vedrà un?altra fase di maltempo associata alla perturbazione numero 5 più intensa della precedente i cui effetti dovrebbero riguardare in termini di precipitazioni marginalmente il Nordest, più direttamente le regioni centrali e la Sardegna nella giornata di venerdì, il Sud e la Sicilia nella giornata di sabato. L'aria più fredda che segue la perturbazione si riverserà su tutto il Paese nel fine settimana determinando un calo delle temperature più sensibile nella giornata di domenica quando il clima risulterà decisamente invernale anche al Centro-sud.

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