Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Casa a Dubai, soldi e auto di lusso: i conti al cognato di Fini li paga Corallo

La Gdf segue il fratello della compagna dell'ex presidente della Camera e il re del gioco e scova patrimoni per 42 milioni

Andrea Ossino
  • a
  • a
  • a

Una Ferrari nera coperta da un telo rosso fiammante. Una fuori serie accanto alla quale Giancarlo Tulliani si faceva fotografare in compagnia di un'avvenente ragazza. Un'auto che il cognato di Gianfranco Fini ha potuto comprare, secondo gli inquirenti, anche grazie ai soldi che venivano inviati dall'imprenditore catanese Francesco Corallo, il re delle macchinette mangiasoldi finito in carcere in seguito all'inchiesta «Rouge et Noir» della procura di Roma. E poi ci sono gli appartamenti in affitto negli Emirati Arabi e quel singolare tentativo di acquisto di un immobile a Dubai. Dulcis in fundo i conti correnti che Giancarlo Tulliani ha nella terra degli sceicchi, proprio come quel Corallo che sempre secondo gli inquirenti custodiva 42 milioni di euro in banche. Conti che adesso garantirebbero, a detta degli inquirenti, una latitanza dorata al parente dell'ex leader di An. IL CAVALLINO RAMPANTE A SPESE DELL'AMICO FRANCESCO Non bastava la casa di Montecarlo, l'appartamento di boulevard Princesse Charlotte lasciato in eredità ad Alleanza Nazionale dalla contessa Colleoni e poi acquistato dai Tulliani anche grazie ai soldi che Francesco Corallo sottraeva al fisco italiano. Giancarlo Tulliani non si era accontentato neanche di quel viaggio con un jet privato e del soggiorno monegasco all'Hotel Hermitage (narrato da Laboccetta e confermato dalle indagini). Perché parte del tesoro del «re delle slot», secondo il procuratore aggiunto Michele Prestipino e il sostituto Barbara Sargenti, era servito al parente di Gianfranco Fini per acquistare una Ferrari F458 nera. «Appare verosimile ipotizzare che il pagamento dell'autovettura (circa 230 mila euro) – si legge negli atti – sia avvenuto attraverso i conti correnti monegaschi alimentati, soprattutto, con i fondi ricevuti direttamente o indirettamente dalle società offshore di Francesco Corallo». Del resto «Giancarlo Tulliani effettua l'acquisto della sopracitata Ferrari F458, nel periodo aprile-luglio 2010, dopo aver trasferito la sua residenza nel Principato di Monaco, ma soprattutto dopo aver ricevuto sui conti correnti monegaschi ingenti somme di denaro». Su un conto acceso presso la Compagnie Monegasque De Banque, intestato al fratello della moglie di Fini, è possibile... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI

Dai blog