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Lazio, Immobile non parte. E Sarri sorride

Niente trasferta in Ungheria con l'Italia. Ora è in dubbio per la partita di domenica contro lo Spezia

Luigi Salomone
Luigi Salomone

Giornalista per passione, Lazio, pollo arrosto con tante patate al forno, tradizione Roma Nord Ponte Milvio, Gesù e Maria al Fleming

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Voleva giocare, ci ha provato, i controlli hanno confermato la presenza dell’edema al bicipite femorale, doveva partire solo per fare gruppo, alla fine è tornato a casa per la gioia di Sarri. Sintesi della mattinata di Immobile che, alla fine, non ha potuto partecipare alla trasferta in Ungheria dell’Italia. Il comunicato congiunto dei medici della Federcalcio e della Lazio prova a fare chiarezza: «Il giocatore si è sottoposto a Milano ad accertamenti che ne hanno confermato l’indisponibilità. Immobile aveva comunque raggiunto con la squadra Malpensa, dove il gruppo si era riunito. Mancini pur apprezzando la disponibilità del calciatore - prosegue la nota Figc - constatato quanto emerso dagli accertamenti strumentali, ha scelto di lasciarlo tornare a Roma, per proseguire le cure. Le analisi eseguite sono state condivise  con lo staff medico del club. 
Il ct lo voleva portare lo stesso nonostante non avesse possibilità di giocare, i medici della Lazio hanno chiesto il rientro immediato perché oggi deve sottoporsi a un ulteriore controllo alla Paideia International Hospital. Qualche tensione c’è stata ma tutto risolto anche perché sarebbe stato inutile viaggiare e perdere un giorno e mezzo solo per fare il tifoso. Sarà una settimana lunga, difficile fare previsioni ma Ciro resta in forte dubbio per la sfida di domenica contro lo Spezia. Possibile un impiego part-time, partendo dalla panchina anche perché la spia di muscoli affaticati dopo tanti impegni ravvicinati si è accesa e Sarri deve valutare bene il suo centravanti. Di sicuro Ciro deve gestire meglio la sua generosità che con il passare degli anni può diventare deleteria.
La squadra si ritroverà domani, ci sarà Milinkovic che, dopo la squalifica in Nations League con la sua Serbia, è potuto tornare in anticipo rispetto al previsto. Domani dovrebbero rientrare anche Marusic, Gila, Cancellieri e Provedel. L’ultimo a tornare sarà Vecino impegnato con l’Uruguay in Canada (giovedì si potrà allenare a Formello). Buone notizie da Lazzari: migliora e potrebbe a sorpresa anticipare il rientro i qualche giorno. Intanto la Lazio Women ha vinto 2-0 sul campo di Tavagnacco nella seconda giornata del campionato di serie B: in gol Eriksen e Visentin. Infine si è spento a 82 anni Giuliano Fortunato, laziale per cinque stagioni dal 1967 al 1972 (132 presenze e 16 gol), vincitore della Coppa delle Alpi.

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