Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Meteo, ad inizio 2024 cambia tutto: vero inverno con freddo e neve. Giuliacci: “Ecco il gelo”

  • a
  • a
  • a

Dopo un periodo di Natale senza pioggia e una fase stabile su tutta l’Italia ad inizio 2024 il meteo è pronto a cambiare. “Ecco il vero inverno con il freddo e la neve”, la sentenza sul sito di Mario Giuliacci. Ma quando ci sarà questo ribaltone? Su meteogiuliacci.it ecco la previsione del tempo: “I principali modelli meteo mostrano i primi indizi di un possibile cambiamento che potrebbe portare il gelo e le nevicate prima sull’Europa e poi anche sul nostro Paese. Negli ultimi giorni sul Mediterraneo e su gran parte del continente ha prevalso un ampio campo di alta pressione, disturbato ogni tanto da deboli correnti umide atlantiche. Un primo tentativo di uscire da questa situazione potrebbe avvenire con l’inizio del nuovo anno, approssimativamente dall’8-9 gennaio quando delle correnti d’aria più fredde di origine Artica provenienti dalla Russia riusciranno a far probabilmente breccia nell’anticiclone, penetrando prima sull’Europa centro-orientale e poi anche sul Mediterraneo e sul nostro Paese”. Con tale scenario - anticipato dall’arrivo di correnti d’aria gelide dalla Russia - ecco il crollo delle temperature, con attese sotto la media del periodo, e l’arrivo della neve fino a quote molto basse.

 

 

Inoltre sul sito di Giuliacci viene evidenziato che già dall’Epifania ci sarà un “cambiamento radicale del clima, con neve in montagna dovuta ad una perturbazione atlantica, che causerà anche precipitazioni diffuse su tutto il territorio nazionale. Le Alpi e l’Appennino settentrionale saranno interessati da nevicate, con la quota neve che scenderà fino a 1000-1200 metri di altitudine. Le piogge arriveranno prima sulle regioni settentrionali, poi si sposteranno anche su quelle centrali e meridionali tra il 6 e il 7 gennaio. Questa situazione potrebbe favorire la formazione di neve anche in pianura, soprattutto al nord e al centro. La causa di questo repentino cambiamento climatico è lo stratwarming, che provoca - spiega il meteorologo - un abbassamento della pressione atmosferica e l’ingresso di masse d’aria gelida sulle regioni temperate”.

 

Dai blog