
Vaccinato e ricoverato, il racconto di Pirondini sul Covid

Enrico Pirondini è un giornalista di 71 anni ricoverato in un reparto Covid dell'ospedale di Reggio Emilia. Su BlitzQuotidiano racconta la sua odissea tra iniezioni di eparina e tamponi, maschere di ossigeno e antibiotici.
"Sono regolarmente vaccinato e, con mia moglie, ho beccato il Covid. Come è stato possibile? - si chiede su BlitzQuotidiano - Chi l’ha trasmesso se eravamo in quarantena volontaria? Mistero. Forse tutto è partito da una nipotina in visita che era negativa al tampone e nessuno immaginava invece che il virus era già in viaggio...E le nostre vaccinazioni? Mi sono fatto un’idea, peraltro condivisa nel mio padiglione: i vaccini hanno una “ copertura “ di fatto inferiore alle attese. Di qui la necessità della terza dose".
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Poi Pirondini dà qualche consiglio a chi lo legge: "A tutti raccomando l’igiene personale e di stare molto attenti - prosegue Pirondini su BlitzQuotidiano - E limitare, ad esempio, il contatto con le superfici potenzialmente infette negli spazi pubblici: corrimano, maniglie, sostegni, pulsanti. E pure le merci nei supermercati: sono potenziali veicoli di contagio. E se qualcuno ha ancora dei dubbi venga qui nel padiglione (strapieno) degli infettivi, sentirà storie illuminanti".
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