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L'ultima bomba sui vaccini: indagine dell'Ema sul rischio di sindrome infiammatoria multisistemica

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Un’indagine che può mettere ulteriore dubbi ai no-vax. Il Comitato di farmacovigilanza (Prac) dell'Agenzia europea del farmaco Ema sta valutando "se esiste un rischio di sindrome infiammatoria multisistemica (Mis) con i vaccini Covid-19", dopo che è stato riferito un caso di Mis post-somministrazione del vaccino di Pfizer/BioNTech. "Il caso si è verificato in Danimarca in un maschio di 17 anni che si è completamente ripreso", spiega l'Ema dopo l'ultima riunione del Prac (30 agosto-2 settembre), sottolineando che "alcuni casi di Mis sono stati segnalati anche nello Spazio economico europeo, in seguito alla vaccinazione con altri vaccini Covid-19". 

 

 

L'ente regolatorio Ue puntualizza che "in questa fase non vi è alcuna modifica alle attuali raccomandazioni dell'Ue per l'uso dei vaccini contro il Covid-19". La Mis, ricorda l'Ema, è "una grave condizione infiammatoria che colpisce molte parti dell'organismo e i sintomi possono includere stanchezza, febbre grave persistente, diarrea, vomito, mal di stomaco, mal di testa, dolore toracico e difficoltà respiratorie". La sindrome "è stata precedentemente segnalata a seguito della malattia Covid-19, tuttavia - rimarca l'agenzia - il paziente danese non aveva una storia di Covid". "La Mis è rara - prosegue l'Ema - e il suo tasso di incidenza prima della pandemia di Covid-19 stimato da 5 Paesi europei era di circa 2-6 casi ogni 100mila all'anno nei bambini e adolescenti di età inferiore a 20 anni, e inferiore a 2 casi/100mila/anno negli adulti di 20 anni o più". 

 

 

L’ente regolatorio sui vaccini vuole evitare allarmi: “Il Prac incoraggia tutti gli operatori sanitari a segnalare qualsiasi caso di Mis e altri eventi avversi nelle persone che ricevono vaccini Covid. I tecnici valuteranno ora i dati disponibili sulla Mis per determinare se la condizione può essere causata dal vaccino e raccomandare se sono necessarie modifiche alle informazioni sul prodotto”. Nei prossimi giorni è attesa una risposta che possa fugare ogni dubbio.

 

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