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AstraZeneca, ancora paura. Militare della stazione navale di Taranto in coma dopo vaccino. Oggi il risveglio

INFLUENZA A: IN ITALIA VACCINAZIONE DA META' NOVEMBRE

Dopo le morti sospette in Sicilia il caso di un appuntato della Guardia di Finanza della stazione mare di Taranto

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Militare della Guardia di Finanza della stazione navale di Taranto finisce in coma successivamente alla vaccinazione anti Covid con Astrazeneca e oggi la bella notizia del suo miglioramento. La notizia girava da giorni sui social, con il passaggio da un cellulare all’altro dei colleghi finanzieri su whatsapp. E oggi arriva la conferma ufficiale della Asl.

 

Ha passato alcuni giorni in coma ma sta dando segnali di miglioramento l’appuntato scelto della Guardia di Finanza di Taranto ricoverato nel reparto Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Come riferisce la Asl del capoluogo jonico, "nel pomeriggio del 26 febbraio il graduato ha ricevuto la vaccinazione anti-Covid della ditta AstraZeneca, a quanto pare la dose faceva parte del lotto bloccato ieri. Il paziente, sempre il 26 febbraio, nel corso della notte, ha registrato «la comparsa di iperpiressia (febbre molto alta), persistita nei giorni successivi".

 

Le tappe. Il 5 marzo scorso “c’è stata la comparsa di lieve rallentamento psico-motorio - continua la Asl - successivamente persistente e gravemente peggiorato fino a domenica 7 marzo, quando l’uomo è stato condotto al Pronto Soccorso del nosocomio cittadino e ricoverato presso la Struttura Complessa di Neurologia e Stroke Unit. Le condizioni neurologiche del graduato ricoverato sono quindi rapidamente peggiorate fino allo stato di coma. È stata subito intrapresa una terapia specifica. Martedì 9 marzo il paziente è stato trasferito nella struttura di Rianimazione e Anestesia e intubato".

 

“Si precisa che non è stato rilevato alcun evento trombotico e che i disturbi accusati dal paziente sono contemplabili nelle reazioni a qualsiasi tipo di vaccino" spiega la Asl.

 

Il risveglio. “Dal trasferimento in Rianimazione, le condizioni neurologiche dell’uomo sono progressivamente migliorate e alla valutazione odierna il paziente muove spontaneamente gli arti e risponde in maniera finalistica agli stimoli. Verrà, pertanto, estubato e non appena possibile trasferito nuovamente presso il reparto di Neurologia. Il paziente è seguito costantemente da più equipe specialistiche della Asl che informa il Comando della Guardia di Finanza sulle condizioni dell’Appuntato. Al momento - conclude la Asl - si resta fiduciosi per quanto riguarda l’aspetto sanitario e clinico”.

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