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Il pappagallo Fly lotta per non morire, l'aggressore è libero. Lo sfogo di Enzo Salvi dopo il dramma

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Un piccolo, piccolissimo miglioramento. Il pappagallo Fly di Enzo Salvi sta leggermente meglio. Dopo il trauma cranico dell'altro giorno quando un ventenne del Mali lo ha preso a sassate su un palo. Adesso l'attore si lascia andare a uno sfogo affidato ai social. 

 

 

 

"Amici Miei voglio condividere con voi una piccola gioia - scrive Salvi su facebook - Fly, da quando siamo rientrati dalla clinica, lunedì sera, è sempre rimasto sul fondo della gabbia. Questa mattina alle prime luci dell’alba, Fly e’ salito sul posatoio ! Io anche questa notte ho dormito affianco a lui e quando l’ho visto sul posatoio e’ stata una forte emozione, non credevo ai miei occhi ! Vi giuro sto tremando mentre scrivo....Chiaramente ha ancora difficoltà a rimanere in equilibrio per il trauma della pietra ricevuta e sopratutto della caduta da più di di 6 m...La sua voglia di vivere e’ immensa...Fly e’ un piccolo Guerriero. Le vostre preghiere  sono state ascoltate...Speriamo sia l’inizio di una ripresa.....Vi giuro non riesco più a dormire !!
Davanti ai miei occhi ho sempre quella scena di violenza e crudeltà inspiegabile e “INGIUSTIFICATA” da parte di quel SOGGETTO che lo prendeva a sassate .....e che adesso gira libero....mentre Fly lotta per vivere. Purtroppo il reato per il maltrattamento di animali ha pene ridicole: qualche mese di carcere che non sarà mai scontata o una multa che non sarà mai pagata. In uno stato civile non può un tale soggetto essere lasciato a piede libero e magari continuare a maltrattare altri animali o persone. Mentre il mio Fly sta soffrendo, lui va girovagando senza aver visto per un solo minuto il carcere. Servono pene più aspre e un maggiore controllo del territorio. Grazie a tutti dal profondo del Mio ❤️per la vostra Solidarietà".

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