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Lazio ko col Rennes. Biancocelesti fuori dall'Europa League

Carlo Antini
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Si chiude con una deludente eliminazione ai gironi l'Europa League della Lazio, che incassa la quarta sconfitta in sei partite nel gruppo E. I biancocelesti perdono 2-0 sul campo dell'ormai eliminato Rennes. Ai capitolini, apparsi demotivati e deconcentrati, non sarebbe comunque bastata nemmeno una vittoria visto il successo in contemporanea del Cluj sul Celtic Glasgow, sempre per 2-0, con entrambe le squadre che approdano ai sedicesimi di finale. A decidere la sfida del Roazhon Stadion la doppietta di Gnagnon a segno al 31' del primo tempo e al 42' della ripresa. Il primo squillo del match è dei padroni di casa con capitan Gnagnon che tenta un destro dalla distanza bloccato a terra da Proto. Al quarto d'ora il primo affondo degli ospiti con Parolo che va alla conclusione di sinistro deviata in corner da Gnagnon. Al 25' Lea Siliki calcia a giro da fuori sul palo lontano, Proto si distende e toglie la palla dall'angolino salvando i suoi. Il portiere biancoceleste nulla può però alla mezz'ora: sugli sviluppi di calcio d'angolo, Boey fa sponda di testa, Gnagnon sorprende Acerbi girandosi e scaricando in rete dall'interno dell'area. La squadra di Inzaghi non riesce a reagire e al 42' il Rennes potrebbe raddoppiare: Vavro perde palla al limite dell'area Da Cunha va al tiro ma non inquadra lo specchio della porta. In avvio di ripresa la squadra di Inzaghi si rende pericolosa all'8': Parolo cerca il filtrante per Caicedo, la difesa del Rennes intercetta e il centrocampista prova il tiro da fuori sulla ribattuta, la difesa del Rennes riesce a respingere. Poco dopo saltano i nervi ai giocatori del Rennes in seguito a un fallo di Jony su Lea Siliki e inizia un parapiglia, ne fanno le spese Luis Alberto e il portiere Salin, venuti a contatto dopo l'episodio che vengono ammoniti. Al quarto d'ora Inzaghi preferisce togliere Luis Alberto, particolarmente nervoso inserendo Berisha. Due minuti più tardi grande opportunità per gli ospiti con Acerbi che sugli sviluppi di un corner colpisce di testa tutto solo a centro area mandando fuori. La notizia del raddoppio del Cluj spegne ogni velleità di rimonta dei biancocelesti e lo dimostrano anche la sostituzione di Immobile con Adekanye, per preservarlo in vista della trasferta di lunedì a Cagliari. Al 38' il Rennes sfiora il raddoppio con Tait che viene servito in solitudine nel cuore dell'area ma sulla sua conclusione è bravo Proto a respingere con i pugni. Quattro minuti più tardi il raddoppio arriva per davvero ancora grazie a Gnagnon a segno con un comodo tap-in dopo una respinta di Proto su tiro di Tait. Il secondo gol del Rennes manda i titoli di coda sul match e sulla stagione europea della Lazio.

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