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Derby di Coppa Italia, la Roma vince in rimonta ma in finale va la Lazio

Gianluca Cherubini
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Vince la Roma, ma passa la Lazio. Gli uomini di Inzaghi volano in finale di Coppa Italia, all'Olimpico termina 3-2 per i giallorossi. Le reti nel primo tempo di Milinkovic ed El Shaarawy, nella ripresa Immobile e doppietta sempre dell'egiziano. I biancocelesti, forti anche del 2-0 conquistato all'andata, incontreranno in finale Napoli e Juventus. PRIMO TEMPO L'atmosfera è quella delle grandi occasioni, all'Olimpico ci sono più di 50mila spettatori. Il derby di coppa Italia tra Roma e Lazio vale la finale, Luciano Spalletti manda in campo la squadra con il 4-2-3-1 annunciato alla vigilia. Fuori rimane De Rossi, al suo posto gioca Paredes, in attacco è confermato il trio Salah-Nainggolan-El Shaarawy alle spalle dell'unica punta Dzeko. Inzaghi invece, rispetto al campionato, cambia modulo e passa al 3-5-2 (stesso atteggiamento utilizzato all'andata): Bastos parte titolare, panchina per Radu. Lulic al posto dello squalificato Parolo, sulle corsie esterne Basta e Lukaku. In avanti Felipe Anderson dietro a Immobile. Nemmeno il tempo di iniziare e la Roma sfiora il vantaggio: al minuto 3 cross preciso di Emerson dalla sinistra e anticipo al volo con il destro di Dzeko, il pallone esce fuori di un nulla. Non è da meno la Lazio con Immobile: passano pochi secondi e l'ex Toro sfiora il gol in anticipo su Manolas, questa volta a salvarsi è la Roma. I giallorossi provano a fare la partita, i biancocelesti però ripartono in contropiede, la partita è intensa ma senza troppi strappi. Tenta il sinistro in diagonale El Shaarawy, dopo un brutto errore di Milinkovic a centrocampo, è bravo Strakosha ad allungarsi e a spedire il pallone fuori. Al 37' è la Lazio a colpire: discesa di Basta sulla destra, palla a Felipe, cross  in area di rigore, svetta Immobile che, dopo un rimpallo, colpisce a botta sicura addosso ad Alisson, sulla respinta Milinkovic fa 1-0. Prima della fine del primo tempo però accorcia le distanze la Roma: traversone dalla destra di Rudiger, svarione difensivo di De Vrij e per El Shaarawy è un gioco da ragazzi superare Strakosha di prima intenzione. SECONDO TEMPO Mister Inzaghi è costretto subito a cambiare De Vrij (problema fisico) per Hoedt. Dall'altra parte Spalletti manda in campo Bruno Peres per Juan Jesus. Parte meglio la Lazio, padrona del campo con la Roma in attesa e pronta a colpire in velocità. Sono i biancocelesti però a sfiorare il raddoppio con il solito Immobile servito da Felipe Anderson, la sfera termina di un soffio al lato. Ma il gol della sicurezza lo sigla sempre il 17 biancoceleste al 56', questa volta tutto solo davanti ad Alisson non sbaglia, sotto la Nord e' festa grande. La partita si infiamma e la Lazio spreca diverse occasioni con Immobile e Keita (entrato al posto di Felipe Anderson). Non perdona invece Salah, freddo sotto porta al 66' a battere Strakosha e a riportare il risultato in parità: 2-2. Spalletti manda dentro Totti per Paredes, i giallorossi sfiorano il vantaggio con Salah, è bravo Strakosha a respingere con i piedi. Nel finale ancora l'egiziano porta in vantaggio i giallorossi, bravo un'altra volta a ribattere in rete una respinta del portiere biancoceleste. Il 3-2 qualifica comunque la Lazio, forte del 2-0 conquistato all'andata. 

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