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Castellazzi 5.5 Blocca una conclusione dal limite di Ledesma con estrema semplicità.

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Poibecca tre gol. Maicon 6 Quando decide di iniziare a spingere, iniziano i guai per Konko. Conquista il rigore del momentaneo vantaggio. Nella ripresa si fa saltare da Lulic con una facilità estrema: è l'azione che consegna la partita alla Lazio. Lucio 6 Trova un cliente scomodo come Kozak che gli crea non poche difficoltà. Il confronto fisico è duro, alla fine prevale il ceko che gli salta sulla testa segnando il gol del pareggio. Samuel 5.5 In avvio un recupero in extremis su Mauri che vale quasi un gol. Poi copre le spalle a Lucio ma nell'occasione del pareggio laziale si fa sorprendere. Nagatomo 6 Spinge molto nei primi minuti, poi è costretto a tenersi qualche metro più indietro per limitare le incursioni di Candreva. Cambiasso 6 Blinda il reparto senza affanni. L'esperienza, il senso della posizione, e la buona condizione fisica lo aiutano. Poli 5 Generoso, ma poco più. Per giocare con una maglia come quella nerazzurra ci vuole altro. Zanetti 6.5 Cerca di mettersi in mezzo al campo, come al solito. Evita le solite percussioni, prova a gestire la partita e le proprie energie. Chiude come difensore puro. Alvarez 6 Sta bene e si vede. I giocatori della Lazio spesso arrancano senza mai riuscire a fermarlo. Ma in fase difensiva aiuta poco Nagatomo. Milito 6 Rigore a parte, sbaglia un'occasione clamorosa di testa. Ci riprova con un sinistro dal limite, ma il risultato è identico. Stramaccioni 5 Perde il suo derby personale contro la Lazio, pur avendo a disposizione una squadra decisamente più forte. L'Inter gioca soltanto un tempo, poi crolla sotto i colpi di una Lazio motivata e senza timori. Moratti farebbe bene a valutare al meglio prima di affidargli la panchina. Sim. Pie.

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