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Inter Rimonta bloccata

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Gli uomini di Ranieri sprecano troppo e perdono a Lecce Giacomazzi e il portiere Benassi riaprono i giochi salvezza

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Siinterrompe così la serie di sette vittorie consecutive della formazione di Ranieri che non sfrutta l'opportunità di agganciare l'Udinese e che viene a sua volta superata in classifica dalla Lazio. Addio sogni di gloria: al momento, l'unico obiettivo possibile sembra essere il terzo posto, l'ultimo disponibile per partecipare alla Champions League. L'Inter a Lecce ha provato in ogni modo a vincere la partita: nel primo tempo due miracoli del portiere Benassi hanno impedito il vantaggio meneghino, nella ripresa il portiere giallorosso si è ripetuto negando il pareggio di Pazzini. I nerazzurri soffrono l'eccessivo traffico a centrocampo, dove Cosmi schiera tre mediani e due esterni pronti a dar man forte alla difesa. In casa interista Sneijder non sembra essere nella sua giornata migliore, Maicon è svogliato, Cambiasso e Zanetti meno battaglieri del solito. La differenza di valori in campo è comunque evidente, quando l'Inter affonda riesce spesso a rendersi pericolosa. In avvio Milito non riesce a trovare la porta da posizione defilata dopo un pasticcio di Benassi che, cercando il dribbling, gli regala un pallone d'oro: il destro dell'argentino attraversa lo specchio senza oltrepassare la linea. Al 25' Sneijder prova un destro dal limite che sfiora l'incrocio. Alla mezz'ora, sugli sviluppi di un corner, Samuel stacca di testa trovando l'eccellente risposta di Benassi. L'Inter carica a testa bassa: sessanta secondi dopo il portiere salentino compie un altro intervento prodigioso sul diagonale di Pazzini. Al 40' Lecce in vantaggio: Oddo crossa dalla trequarti, Cambiasso va fuori tempo, Samuel e Lucio si addormentano consentendo a Giacomazzi di controllare e di mettere dentro con un destro velenoso su cui Julio Cesar non può intervenire. L'Inter accusa il colpo, il Lecce sfiora il raddoppio con un contropiede che Di Michele non capitalizza. Nella ripresa Ranieri toglie Sneijder per gettare nella mischia Alvarez. Il tecnico romano cerca di schiacciare l'avversario spingendo sulle fasce, ma l'ingresso in campo del sudamericano non migliora la situazione. La pressione dell'Inter aumenta: Milito segna, ma quando riceve il passaggio è oltre tutti i difensori. Fuorigioco. Stessa sorte tocca a Cambiasso che ribadisce in rete dopo un palo di Samuel. Nulla di fatto. Entra anche Zarate, ma l'argentino non risulta essere un valore aggiunto, anzi. Il Lecce resta in trincea e quando può riparte in contropiede. Seferovic sbaglia il passaggio decisivo per Di Michele che potrebbe valere il raddoppio. Dall'altra parte, la parata di Benassi sul colpo di testa di Pazzini vale più di un gol. Il gesto tecnico del portiere è superlativo, una parata accompagnata da un gesto atletico non indifferente. Finisce uno a zero. Il Lecce, dopo sette sconfitte e due pareggi, conquista la prima vittoria casalinga della stagione: per Cosmi sette punti nelle ultime tre partite. La strada è giusta, ma c'è ancora tanto da lavorare.

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