Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La fortuna in campionato pagata in Europa

default_image

  • a
  • a
  • a

Purtroppola Lazio arriva coi cerotti a questo passaggio fondamentale della sua stagione. Prima c'è la sfida con lo Sporting in cui Reja avrà un solo portiere, Carrizo, peraltro frettolosamente reinserito nella lista Uefa, non avrà due difensori centrali a meno di un clamoroso recupero in extremis di Biava visto che è rimasto solo Diakité. Si può dire che la discreta dose di fortuna avuta in campionato sotto forma di qualche episodio girato per il verso giusto, è stata ripagata con gli interessi con la «sfiga» cosmica che si è impossessata dei muscoli e delle idee dei giocatori biancocelesti nelle partite europee. Ecco gli episodi salienti: il 31 agosto nessuno poteva pensare che la scelta di inserire Zauri al posto dell'allora oggetto misterioso Stankevicius nella lista Uefa fosse un clamoroso errore di valutazione di Reja. Prima partita in casa col Vaslui con una formazione senza troppi titolari, una serie di episodi sfortunati come la clamorosa traversa colpita a un metro dalla porta da Kozak che avrebbe regalato il 3-2 al 90'. Poi il gesto di Reja nella tribuna di Lisbona che mostra con le mani il «lato B» avuto dalla squadra lusitana nella ripresa. Certo, ci sono pure le occasioni divorate da Rocchi e Sculli, ma anche un clamoroso rigore non dato all'ex genoano e la clamorosa traversa di Konko. Poi il tiro a bersaglio con lo Zurigo e solo un punto in classifica con tante reti mancate e gli svizzeri capaci di mettere in cassaforte l'ingiusto 1-1 finale. Poi la vittoria in casa con il fanalino di coda e la partita di Vaslui che condanna la Lazio a inseguire i rumeni nella classifica avulsa. Insomma, la maledizione finora ha colpito i biancocelesti in Europa e potrebbe materializzarzi ancora mercoledì: immaginate la vittoria all'Olimpico e il successo del Vaslui a Zurigo. Lazio eliminata con nove punti per i gol segnati in trasferta dai rumeni nello scontro diretto. Ma con la certezza che negli altri undici gruppi quei punti sono di sicuro più che sufficienti per sognare una sfida contro uno dei due Manchester, oppure Ajax o Valencia. Tutto questo a meno di un miracolo possibile solo se la fortuna sarà quella del campionato.

Dai blog