Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

FIRENZE Stavolta non si è tuffato in nessuna fontana, ma il risultato finale è stato lo stesso del famoso derby del "Fontanone".

default_image

  • a
  • a
  • a

Unsuccesso, il primo sulla panchina viola, importante almeno quanto quello del bagno notturno al Gianicolo. «Ci sta di giocare con la Roma e subire il possesso palla - filosofeggia Delio - ma la Roma non ha mai tirato in porta. La partita, comunque, è stata decisa dagli episodi e il rosso a Juan ci ha agevolato». Le decisioni disciplinari? «Ci sono delle regole e ad un'infrazione corrisponde la sua punizione. Cerci? È semplicemente infortunato, nessuna scelta disciplinare. Se non fosse stato infortunato, avrei detto lo stesso che era infortunato. I panni sporchi, dal mio punto di vista, si lavano dentro casa». La menzione d'onore non può non essere che per il rientrante e subito decisivo Jovetic. «Ho visto quattro allenamenti di Jo-Jo da quando sono arrivato. Per me ha delle caratteristiche da giocatore offensivo, credo che giochi meglio più vicino alla porta, non quando parte dall'esterno». Felice anche il presidente onorario Andrea Della Valle: «Una vittoria molto importante dopo una settimana delicata. Gli effetti della cura Rossi si iniziano a vedere, anche se il mister non è ancora soddisfatto al 100% ma stiamo lavorando». Anche Jovetic se la gode: «Questa potrebbe la gara della svolta per la nostra stagione. Totti in panca? Francesco è un giocatore fantastico, lo seguo fin da bambino e mi dispiace non averci giocato contro». M.D.S.

Dai blog