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Napoli a testa alta

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Bayern-Napoli

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La principale candidata a vincere la Champions? Il Bayern Monaco. In meno di mezz'ora annichilisce il Napoli e i suoi diecimila tifosi: tre reti di Gomez ed era prevedibile, doppietta di Fernandez, all'esordio in Champions, e non era immaginabile. La squadra di Heynches è solida e soprattutto, con i suoi solisti, riesce a nascondere le magagne del reparto arretrato. Il Napoli non fa l'impresa, forse ha anche un pizzico di rammarico per essere andato in bambola dopo il primo gol, ma l'avversario era troppo più forte.   Mazzarri aveva chiesto la partita perfetta, ma la difesa non lo ascolta: svagata e imprecisa, si perde spesso il match-winner Gomez e Ribery. Lo tradisce Zuniga che si fa espellere per un fallo su Ribery (il primo giallo però non c'era), lo esalta Fernandez. In avvio, l'Allianz Arena non spaventa il Napoli che ha il piglio della grande. L'approccio è giusto così come l'idea di sorprendere gli avversari con la difesa a quattro: Zuniga preferito a Dossena in fase di copertura. Un 4-4-1-1 per Mazzarri che intende sfruttare la velocità del Pocho per mandare in crisi i centrali difensivi del Bayern, Van Buyten e Badstuber. Cavani invece agisce da esterno sinistro di centrocampo, ma il Matador tende a non rispettare le consegne e a accentrarsi. Per i primi quindici minuti il Napoli gioca meglio e si rende pericoloso in contropiede, ma alla prima e unica occasione per il Bayern, Gomez è devastante. Tripletta del ventunenne centravanti in poco più di venti minuti: al 17' finta di destro e tira di sinistro su taglio di Schweinsteiger (costretto a uscire per un infortunio alla spalla destra nel secondo tempo) che sfugge ai centrocampisti azzurri, bocciata la prova di Dzemaili, Inler e Hamsik. Il raddoppio è invece frutto di un errore di Aronica, ma Gomez è immenso a colpire al volo e al 42' arriva la tripletta. De Sanctis si era opposto a Kroos, nulla può sull'attaccante che colpisce da posizione ravvicinata. Gol che giunge mentre il Napoli è in dieci: Aronica si fa male in mischia (in dubbio la sua presenza con la Juventus), ma Dossena non è ancora entrato. Il gap tecnico tra le due squadre è incolmabile, ma al 45', il Napoli accorcia le distanze con Fernandez, in campo per lo squalificato Cannavaro. Cross di Lavezzi e il giovane difensore, liberissimo, sale in cielo e colpisce di testa. Nella ripresa doppietta fotocopia dell'argentino, il migliore in difesa eà in attacco. Era dal 7 agosto che Neuer non vedeva violata la sua porta nello stadio di casa. Nella ripresa non è facile perché al Bayern basta fare possesso palla e abbassare i ritmi. Il rosso a Zuniga sembra chiudere i giochi,ma viene espulso anche Badstuber e parte l'assalto. Lavezzi e compagni perdono però vanno applauditi per la tenacia e il carattere dimostrato fino al fischio finale. De Sanctis, con un recupero prodigioso, evita un ingiusto 4 a 2 che sarebbe giunto, di nuovo, su azione di Gomez. Nell'altra partita del girone il Manchester City batte il Villareal in casa per 3-0, doppietta di Tourè e Balotelli su rigore. La classifica cambia: Bayern 10, Manchester 7, Napoli 5 e a 0 il Villarreal.

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